Forex, cambio USD/RUB al bivio

Il cross dollaro-rublo russo torna ad un bivio importante e lo fa ancora una volta sostenuto dalla forza del biglietto verde statunitense.

La possibilità che la valuta russa riprenda smalto è reale, ma come sempre nel forex nulla è scontato e i prossimi giorni potranno riservare sorprese per USD/RUB.

L’analisi tecnica di USD/RUB ci mostra distintamente due differenti scenari e sarà fondamentale seguire gli sviluppi dei prossimi giorni per cogliere la prossima tendenza del prezzo, ma molto dipenderà anche dal prezzo del petrolio che insieme al gas costituisce circa il 50% delle entrate dell’economia russa.

Il prezzo del greggio continua ad oscillare lateralmente tra i 43 e i 47 dollari al barile e questo condiziona molto l’atteggiamento del cambio dollaro-rublo russoche ha assunto in questi giorni un andamento altalenante. L’attenzione sul petrolio è quindi molto alta, ma questa settimana interverranno molti market mover ad agitare i mercati e tra questi c’è grande attesa per i Non-Farm Payrolls (NFP) e i dati sull’occupazione negli Stati Uniti.

Dopo il grande triplo massimo che ha generato ad ottobre il crollo della quotazione dalla neckline di 64.6559 a 60.4509, il prezzo del rublo è rimbalzato fino ad impattare nuovamente al di sotto della neckline, la quale si è confermata una buona resistenza. Ora il grafico si sta comprimendo e il modo in cui romperà questa congestione potrà fornire interessanti indicazioni. Un impulso rialzista riporterà al test di 64.6559, mentre una rottura ribassista darà una prospettiva opposta.

 

Sostengono gli esperti:

La nuova discesa in corso sta accompagnando la quotazione fino al doppio supporto costituito dalla trendline tracciata e il livello 63.3848. E’ questo il livello chiave, la sua rottura ribassista significherebbe poter rivedere la quotazione verso il target di 61.5456. Qualora invece il doppio supporto tenesse, il prezzo potrebbe allora risalire verso le resistenze di 63.9831, 64.3044 e 64.6559.