Su quali valute puntare per l’estate 2012

La crisi dei debiti sovrani è a un punto di svolta. I leader europei stanno mettendo a punto soluzioni mirate a fronteggiare gli attacchi speculativi sul debito pubblico dei paesi maggiormente in difficoltà (come Italia e Spagna). Tuttavia, restano ancora molti nodi da sciogliere, soprattutto dal lato della crescita, visto che molti paesi sono in forte rallentamento o addirittura in piena recessione. Investire su asset denominati in euro oggi sembra molto rischioso, anche perché c’è chi pensa che il rischio di una disintegrazione della moneta europea non sia affatto da escludere.

Probabilmente puntare sull’euro oggi può essere una decisione non particolarmente saggia, sebbene la valuta europea è in forte calo da tempo contro le principali valute mondiali. In caso di peggioramento della crisi o addirittura di collasso della zona euro, il cambio euro/dollaro potrebbe tranquillamente tornare sulla parità, come stimano ad esempio Ubs, Ing e Barclays tanto per citare alcune delle principali banche d’affari internazionali.

L’estate 2012 potrebbe essere davvero molto “calda” per il grande malato d’Europa, ovvero la moneta unica. Quindi, sarebbe forse più conveniente puntare soprattutto su valute percepite da investitori come “safe heaven”, ovvero valute rifugio. In primo luogo c’è lo yen, anche se la BoJ ha fatto intendere di poter intervenire per bloccare l’ascesa della propria valuta.

La sensazione è che possano continuare a fare meglio degli altri la corona svedese e le cosiddette commodity currency, ovvero dollaro australiano e dollaro canadese. I tassi di cambio EUR/AUD ed EUR/CAD sono sui minimi storici, ma la discesa potrebbe ancora proseguire per molto tempo. Anche la sterlina potrebbe continuare a guadagnare terreno contro euro: il cambio EUR/GBP può raggiungere 0,76 – 0,75 nel giro di qualche settimana.