Trimestrale Lottomatica aprile giugno 2010

Nel secondo trimestre dell’anno, Lottomatica ha messo a segno ricavi pari a 547 milioni di euro, in aumento dell’11,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con un Ebitda di 200 milioni, in crescita del 4,9%.

L’utile netto di pertinenza è salito del 57,7% a 34,9 milioni di euro, anche se valutando l’intero semestre si è registrato un calo a 64,3 milioni, contro i 94 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.

Prima semestrale 2010 Azimut

Azimut ha presentato degli ottimi risultati per il primo semestre dell’anno, migliori rispetto alle previsioni degli analisti.

I ricavi consolidati del gruppo sono aumentati a quota 171,5 milioni di euro, dai 156 milioni dello stesso periodo del 2009.

Ansaldo Sts rating negativi dopo la trimestrale

Prosegue la discesa inarrestabile di Ansaldo Sts in borsa, dopo che sono stati presentati dei risultati per il secondo trimestre 2010 molto deludenti, con utile e ordini in netto calo.

Il titolo Ansaldo Sts ha chiuso la seduta di contrattazioni a Piazza Affari nella giornata di ieri in calo addirittura del 4,18% a quota 10,32 euro per azione, anche a causa di molti pareri negativi da parte di molte case d’affari.

Cambio euro dollaro breakout 1,30

La situazione del cambio euro dollaro ruota tutta attorno alla barriera sia grafica che psicologica di quota 1,30, barriera sopra alla quale il cambio cerca di consolidarsi. In questo momento il cambio euro dollaro è a quota 1,3026.

La conferma del breakout di quota 1,30 potrà fornire un chiaro segnale di forza dell’euro, con un nuovo segnale long con un primo obiettivo in area 1,308-1,31 e un secondo attorno a 1,315-1,317.

Cambio euro dollaro stabile a 1,30

Per l’euro nei confronti del dollaro questo è un periodo di consolidamento, infatti anche se la moneta unica ha raggiunto la soglia psicologica di 1,30 dollari nel corso delle recenti sedute, non ha ancora trovato lo spazio per un più deciso breakout al rialzo.

Tuttavia il cambio euro dollaro dimostra di avere una grande tenuta sopra il livello di 1,275-1,27 quindi sarà possibile creare le basi per un ulteriore tentativo di allungo.

Forex euro in rialzo sul dollaro dopo stress test

L’euro negli ultimi scambi sulle piazze asiatiche è stato trattato in un range stretto, con molti investitori che sono scettici sulla moneta europea, soprattutto dopo la pubblicazione dei risultati degli stress test condotti su 91 banche del Vecchio Continente.

Sarà dunque molto importante la reazione ai test sul mercato casalingo, quello europeo, e proprio questo stanno attendendo i dealer.

Stress test banche europee

Sono stati pubblicati i risultati degli stress test condotti su 91 banche europee, e come già anticipato dal governatore della banca d’Italia, Mario Draghi, e da molti analisti, tutte le cinque banche italiane hanno superato i test a pieni voti, così come la maggior parte delle 91 banche europee.

Sono state bocciate solo 7 banche su 91, dimostrando di non avere un rapporto Tier 1 2011 pari al 6% anche nello scenario peggiore, il quale prevede una doppia recessione, un forte calo dei mercati azionari e uno shock sul debito sovrano. 

Saras emissione obbligazionaria 250 milioni di euro

Tramite un comunicato ufficiale, il Gruppo Saras, ha reso noto di aver lanciato una nuova emissione di obbligazioni a cinque anni, con un controvalore di 250 milioni di euro, riservata esclusivamente agli investitori istituzionali.

Lo scopo di questa nuova emissione obbligazionaria è quello di rifinanziare ed estendere la durata del debito del gruppo, ma dietro all’emissione ci sono anche finalità aziendali generali.

Cambio euro dollaro conferma oltre 1,26

Quella che si è appena conclusa è stata una settimana importante per l’euro, che ha guadagnato terreno nei confronti del dollaro americano, chiudendo l’ottava a quota 1,26 nel cross con il biglietto verde.

Il recupero della moneta unica europea sembra essere confermato anche dal quadro tecnico, che potrebbe anche lasciar pensare ad un mutamento del trend ribassista che era stato costante nei mesi scorsi.

Cambio euro dollaro in forte ripresa

Quella che si è appena conclusa è stata una ottava molto tesa per i cambi delle valute internazionali, con l’euro che nel corso delle ultime sedute è riuscito a recuperare terreno nei confronti del dollaro americano.

Il cambio euro/dollaro è tornato su livelli di 1,26, dopo che è stato passato il test di quota 1,21 come supporto e quello di 1,25 come resistenza, con l’euro che martedì scorso era addirittura crollato sui minimi dopo le indiscrezioni di possibili difficoltà della Bce nel rifinanziare gli stati europei.