Possibili target EURO dopo riunione BCE

I mercati finanziari hanno mostrato ieri un andamento contrastato, evidenziando soprattutto le debolezze della zona euro dopo il deludente dato dell’indice Pmi manifatturiero che anche in Germania ha messo in luce una contrazione dell’attività manifatturiera. Male le borse periferiche, nuovo exploit del Bund. Gli investitori sono sempre più preoccupati per le sorti della moneta unica europea, soprattutto in vista della tornata elettorale in Francia e Grecia. E poi c’è il problema della crescita, con molti paesi già in recessione.

Previsioni Euro/Dollaro 2 maggio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha raggiunto ieri l’area di resistenza posta a 1.3280, ma da questi livelli tecnici fondamentali di breve periodo è avvenuta una forte opposizione dei venditori che hanno respinto l’assalto dei “tori” riportando il cambio in area 1.32. Ad incidere sull’andamento del cambio è senza dubbio la crisi della zona euro, alle prese con i problemi legati al debito dei PIIGS (ma ormai anche di alcuni paesi “core”) e all’incertezza politica dovuta alle elezioni in Francia e in Grecia.

Target price Euro/Dollaro per maggio 2012

La decisione presa ieri da Standard & Poor’s di tagliare il giudizio sul merito di credito della Spagna a “BBB+” da “A” con outlook negativo poteva in parte essere scontata, visto che il paese iberico è stata nell’ultimo mese la vera spina nel fianco della zona euro contagiando anche gli altri paesi periferici e addirittura alcuni paesi “core” come Francia e Olanda. Molti problemi della Spagna restano irrisolti, in particolare il settore bancario versa in condizioni molto difficili e potrebbe avere ancora bisogno di aiuto dal governo targato Rajoy.

Target intraday Euro/Dollaro 25 aprile 2012

Ieri è stata una seduta positiva per i mercati finanziari, nonostante le aste dei titoli di stati italiani, spagnoli e olandesi abbiano mostrato risultati in chiaroscuro. Per le Letras spagnole a 3 e 6 mesi è avvenuto un forte rialzo del tasso, lo stesso vale per il CTz biennale. Bene, invece, l’asta olandese con la tenuta dei rendimenti sul biennale. Nel frattempo, però, dopo Fitch anche Moody’s avverte l’Olanda sul rating. Gli analisti dell’agenzia ritengono che possano esserci pressioni sul rating olandese, se verrà meno l’impegno del risanamento dei conti pubblici.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 24 aprile 2012

La seduta di ieri ha messo k.o. le borse europee (Milano -3,83%, Francoforte -3,36%, Parigi -2,83%) ma non la moneta unica europea, che comunque è stata in difficoltà per gran parte della seduta. Stamattina l’euro sta recuperando terreno contro dollaro e yen, mentre resta sotto pressione nei confronti della sterlina che è senza dubbio la valuta più tonica al momento tra le major currencies. A provocare il crollo delle borse e il balzo degli spread sovrani di ieri è stata l’incertezza politica che si respira in Francia e Olanda.