Titoli azionari su cui investire dopo piano anti-spread

Gli analisti di Mediobanca hanno fornito una lista di titoli presenti sul listino di Piazza Affari e sui quali a loro avviso vale la pena puntare all’indomani dell’annuncio del piano anti-spread predisposto dalla Bce e che senza dubbio apre le porte ad un nuovo scenario macroeconomico.

La maggior parte dei titoli contenuti nella lista di Mediobanca sono protagonisti stamane di una buona performance, sulla scia del netto rialzo registrato oggi dai principali indici azionari del listino milanese.

I motivi del rally di Mediobanca

A Piazza Affari stamane il titolo Mediobanca prosegue il rally innescato nel corso delle ultime settimane segnando in tarda mattinata un rialzo di oltre due punti percentuali. Nel corso delle ultime settimane, ricordiamo, il titolo di Piazzatta Cuccia è riuscito a mettere a segno un guadagno complessivo di oltre 50 punti percentuali.

Al riguardo, in particolare, gli analisti sono concordi nel ritenere che alla base degli elevati volumi di scambi ci siano soprattutto i rumors che parlano di una probabile scissione tra le attività bancarie e quelle relative alle partecipazioni, in modo tale da andare ad eliminare quello che è da sempre visto come un fattore che causa scarsa visibilità sul titolo.

Dividendo 2013 Dada non distribuito secondo Mediobanca

A seguito della pubblicazione dei risultati realizzati da Dada nel corso del primo semestre dell’esercizio 2012, gli analisti di Mediobanca hanno rivisto al rialzo il target price sul titolo portandolo da 4,07 a 4,35 euro e hanno confermato al contempo rating “outperform”.

Al contempo inoltre, gli esperti di Piazzetta Cuccia hanno fornito le loro previsioni sul dividendo, affermando che a loro avviso il gruppo quotato a Piazza Affari non distribuirà alcuna cedola ai propri azionisti nel corso della prima parte del 2013 in relazione all’esercizio 2012.

Fusione Fondiaria Sai Unipol solo a determinate condizioni

L’Antitrust ha dato il suo via libera all’operazione di fusione tra Unipol e Fondiaria Sai, condizionando però tale assenso ad alcune condizioni.

Anzitutto sarà necessario sciogliere ogni legame con Medibanca, che ricordiamo controlla Generali Assicurazioni, principale operatore del mercato assicurativo. In secondo luogo sarà necessario ridurre la posizione dominante altrimenti acquisita nel settore di riferimento attraverso la cessione di asset, onde evitare di apportare un serio danno al mercato nazionale.

Azioni italiane su cui investire secondo Mediobanca

Gli analisti di Mediobanca hanno deciso di non modificare la propria lista di titoli preferiti e di confermare quindi il loro portafoglio delle small-cap italiane. Questo soprattutto perché mentre il Ftse Italia Mid Cap e il Ftse Mib hanno registrato entrambi una perdita del 12,2%, soprattutto a causa delle tensioni nella zona euro, mentre il portafoglio titoli di Mediobanca ha registrato una perdita limitata al 5%.

La lista dei titoli azionari preferiti da Mediobanca comprende Astaldi, Banca Generali, Beni Stabili, Danieli, De’ Longhi ed EI Towers.

Migliori dividend yield 2012 secondo Mediobanca

In un report pubblicato oggi gli analisti di Mediobanca hanno indicato i titoli azionari quotati sul listino milanese che a suo avviso presentano il miglior rapporto rischio/rendimento in termini di dividend yield.

Nel suo report Mediobanca ha precisato che quello attuale è un contesto piuttosto difficile per quanto riguarda il settore dei dividendi, dal momento che essendo diventato più difficile e più costoso ricorrere al rifinanziamento del debito, è naturale che molte aziende abbiano deciso di sacrificare la remunerazione degli azionisti, o parte di essa, per incrementare la liquidità.

Ipotesi scorporo Mediobanca

L’andamento negativo del titolo Mediobanca, che attualmente viaggia ai minimi storici e presenta un valore inferiore del 40% rispetto ai tempi della morte di Enrico Cuccia, secondo quanto riportato da Affari & Finanza avrebbe portato il gruppo a prendere in seria considerazione la possibilità di modificare il modello di business andando ad attuare uno scorporo delle partecipazioni dalle attività bancarie.

Previsioni Cairo Communication 2012 secondo Mediobanca

A Piazza Affari il titolo Cairo Communication segna nel pomeriggio un rialzo di oltre un punto percentuale sulla scia del giudizio positivo arrivato questa mattina dagli analisti di Mediobanca, che hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo da 3,76 a 4,25 euro, confermando al contempo rating “outperform”.

Secondo gli analisti di Piazzetta Cuccia, in particolare, Cairo Communication riuscirà a realizzare un’ottima performance nel corso del 2012, a farlo pensare è soprattutto il trend positivo registrato nel corso dell’ultimo trimestre 2011 e i risultati record con cui è stato archiviato l’intero esercizio, nonché i primi dati relativi alla prima parte del 2012.

Titoli azionari italiani consigliati da Mediobanca

Mediobanca ha pubblicato una nota mediante la quale ha comunicato l’aggiornamento effettuato sui portafogli di titoli consigliati, effettuato simulando anche un ulteriore peggioramento dello scenario macroeconomico e un ulteriore indebolimento dell’euro nei confronti del dollaro, soprattutto in considerazione della convinzione che l’andamento dei titoli azionari italiani seguirà l’evoluzione della crisi del debito sovrano.

FonSai incarica Goldman Sachs per rafforzamento patrimoniale

La difficile situazione patrimoniale di Fondiaria Sai nei giorni scorsi ha spinto gli analisti ad ipotizzare un nuovo aumento di capitale da parte della compagnia assicurativa dopo quello lanciato lo scorso giugno.

L’ipotesi di rafforzare il patrimonio mediante una nuova operazione di ricapitalizzazione non piace affatto agli azionisti, tuttavia si tratta di un’opportunità che non è stata esclusa dai vertici del gruppo.