Parmalat rinvia assemblea dei soci

Al termine del Consiglio di amministrazione di oggi, Parmalat ha annunciato di aver rinviato l’assemblea, una mossa che è stata possibile grazie al decreto varato la scorsa settimana dal governo al fine di preservare l’italianità delle aziende simbolo del Bel Paese.

In questo modo a Parmalat è stata concessa la possibilità di temporeggiare in modo da poter preparare con maggiore tranquillità l’offensiva nei confronti di Lactalis, che nei giorni scorsi è riuscita a salire al 28,97% dell’azienda di Collecchio.

Quotazione Parmalat in calo dopo accordo Lactalis fondi

A Piazza Affari in tarda mattinata la quotazione Parmalat segna una flessione del 4,46% a 2,356 euro, un calo ricondotto in larga parte al venir meno dell’interesse da parte degli speculatori che, dopo l’annuncio dell’accordo tra Lactlis e i fondi azionisti per salire fino al 29% del capitale dell’azienda italiana, vedono scarse possibilità di un reale contrasto da parte dell’ipotetica cordata italiana.

Tutto questo, aggiunto ai probabili problemi che si verificheranno a livello di governance per via delle divisioni all’interno del Consiglio di amministrazione, hanno portato gli esperti ad ipotizzare un mutamento del quadro grafico di Parmalat.

Intesa Sanpaolo presenta lista Cda Parmalat

A Piazza Affari la quotazione Parmalat segna un rialzo del 3,60% a 2,59 euro, mentre Intesa Sanpaolo registra un guadagno dell’1,18% a 2,228 euro. Entrambi i titoli beneficiano del comunicato diffuso da Intesa Sanpaolo, tramite il quale l’istituto bancario ha fatto sapere di aver presentato la lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Parmalat.

Secondo quanto si legge nella nota, le proposte della lista di Intesa Sanpaolo includono manager e imprenditori di primissimo livello che saranno in grado di dare un importante contributo alla nuova fase di sviluppo e di internazionalizzazione della società.

Quotazione Parmalat promossa da Equita

Equita ha rivisto al rialzo la raccomandazione sul titolo Parmalat da “hold” a “buy” e il target price da 2,08 a 2,80 euro, mostrandosi d’accordo con la maggior parte delle altre banche d’affari, convinte che nel corso dei prossimi mesi la quotazione dell’azienda di Collecchio beneficerà non poco dell’attesa sul rinnovo del Consiglio di amministrazione previsto ad aprile.

Equita ha fatto sapere di prevedere un risparmio dei costi pari a 50 milioni di euro da reinvestire in A&P per ottenere una crescita del fatturato intorno al 15%.