Previsioni dividendo Prysmian 2012

L’integrazione con Draka, nonostante trasformerà Prysmian nell’azienda leader globale nella produzione di cavi, non avrà alcun impatto positivo sul dividendo che verrà distribuito agli azionisti in relazione all’esercizio in corso.

Gli analisti di Deutsche Bank hanno infatti fatto sapere che in base alle loro previsioni l’azienda distribuirà ai suoi azionisti nel corso della prima parte del 2012, in relazione all’esercizio 2011, un dividendo pari a 0,17 euro per azione, ossia invariato rispetto a quello distribuito in relazione al precedente esercizio.

Previsioni Prysmian 2012 vedono Ebitda a oltre 600 milioni

L’amministratore delegato di Prysmian, Valerio Battista, nel corso di un’intervista rilasciata ad Affari & Finanza ha spiegato che l’obiettivo del gruppo è quello di focalizzare l’attenzione sulla generazione di cassa, in modo da ridurre l’esposizione finanziaria, e di completare l’integrazione con Draka, al fine di generare le sinergie previste e generare un solido business.

Prysmian si aggiudica nuovo contratto a New York

A Piazza Affari la quotazione Prysmian segna in tarda mattinata un rialzo dell’1,75% a quota 14,5 euro.

A spingere al rialzo il titolo dell’azienda italiana specializzata nella produzione di cavi da impiegare nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni è la nota diffusa poche ore fa e mediante la quale Prysmian ha annunciato di essersi aggiudicata un contratto da oltre 175 milioni di dollari da Hudson Transmission Partners LLC.

Dividendo Prysmian 2010: pagamento 2011

All’indomani della pubblicazione del bilancio Prysmian 2010, a Piazza Affari la quotazione cede oltre due punti percentuali, un andamento al ribasso ricondotto in larga parte alle valutazioni negative arrivate dagli analisti, nonché dalla delusione conseguente il taglio della cedola 2010.

La società, attiva nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni, ieri in serata contestualmente ala diffusione dei risultati realizzati nel corso del 2010 ha annunciato la distribuzione di un dividendo pari a 0,166 euro per azione da 0,417 euro, in altre parole la metà rispetto a quelle che erano le stime degli analisti.

Quotazione Prysmian in rialzo dopo promozione Cheuvreux

Cheuvreux ha comunicato di aver confermato la raccomandazione “outperform” sul titolo Prysmian e al contempo di aver rivisto al rialzo il target price portandolo da 16,5 a 17,5 euro. A spingere il broker a promuovere l’azienda italiana specializzata nella produzione di cavi da utilizzare nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni è stata soprattutto la convinzione che l’integrazione con Draka produrrà effetti positivi sull’Eps 2012, portandolo fino a raggiungere quota 1,48 euro.

Si è conclusa ieri, infatti, l’Opa di Prysmian su Draka, che ha raccolto adesioni pari a circa il 90,4% del capitale della società olandese, per un totale di 44.064.748 azioni.

Prysmian, via libera dalla Consob per acquisizione Draka

Secondo quanto riportato da alcune fonti finanziarie partirà domani l’offerta pubblica di acquisto di Prysmian su Draka a seguito del via libera ottenuto dalla Consob, anche se per l’azienda italiana attiva nel settore dei cavi è ancora troppo presto per cantare vittoria.

Nonostante sono in molti a ritenere che sia improbabile un’eventuale acquisizione di Draka da parte della cinese Xinmao, il rischio resta ancora concreto ed elevato. L’offerta di Prysmian, infatti, dovrebbe chiudersi il prossimo 3 febbraio ma nel frattempo resta ancora valida l’offerta dell’azienda cinese, che secondo alcune indiscrezioni è più elevata rispetto a quella avanzata da Prysmian.

Prysmian punta al mercato indiano con Ravin

Prysmian e la sua controllata indiana Ravin Cables Ltd hanno presentato le strategie di sviluppo e gli obiettivi di crescita per il mercato indiano. Fabio Romeo, Chief Commercial Officer del Gruppo Prysmian, ha spiegato che l’obiettivo è quello di riuscire a conquistare il 10% del mercato indiano in modo tale da portare Ravin tra le prime tre aziende attive nel settore.

Per riuscire a raggiungere questo scopo è stato messo a punto un programma di investimenti aventi ad oggetto risorse, formazione, tecnologie e impianti per la produzione.

Prysmian lancia offerta su Draka

Prysmian, azienda leader nella produzione di cavi per l’energia e le telecomunicazioni, questa mattina ha fatto sapere di aver lanciato un’offerta di acquisto e scambio da 840 milioni di euro per Draka, società olandese attiva nel settore dei cavi.

L’offerta valuta 17,20 euro ogni azione Draka, in altre parole include un premio del 25% rispetto alla chiusura del 13 ottobre 2010 e del 37% rispetto alla media dei sei mesi precedenti. Gli azionisti di Draka in particolare, riceveranno 8,6 euro in contanti e 0,65 azioni Prysmian per ogni azione Draka.

Dividendo Prysmian già in linea con 2009

Secondo gli analisti di Equita Sim, che si sono incontrati con il management di Prysmian, la società specializzata nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni riuscirà a proporre nel 2010 un dividendo almeno uguale a quello del 2009.

Questo è possibile grazie alla riduzione del debito e alla visibilità sulla crescita attesa per l’anno prossimo, non a caso Equita Sim ha alzato le stime sul dividendo 2010 a 41,7 centesimi per azione.

Annunciata Super Grid

>E’ di oggi l’annuncio da parte di 10 società della creazione di un progetto chiamato Super Grid, questo progetto costerà circa 34 Miliardi di Euro in 10 anni.
Tra le società coinvolte spiccano Siemens, Prysmian e Hotchtief.
Il progetto avrà come ruolo quello di produrre grandi quantità di energia eolica nel Mare del Nord e quindi avere un prezzo della eletricità inferiore.

Oggi a Bruxelles verranno nominati un capo esecutivo, e verrà istituito un ufficio tecnico del progetto, questo uffico verrà utilizzato per affrontare i problemi tecnici economici finanziari e amministrativi regolatori del progetto.

La Prysmian è una società che sviluppa cavi dell’alta tensione infatti possiede il 30% dei cavi suburbani e ben il 40% dei cavi sottomarini.
Questo progetto risulterebbe per la società molto più redditizio degli altri , infatti Prysmian assumerebbe la quota del 30% del progetto.