Giudizio analisti titolo Salvatore Ferragamo

Dal 29 giugno 2011, giorno in cui è sbarcato in Borsa, il Salvatore Ferragamo ha registrato una buona performance e ha mostrato di saper resistere bene alle eventuali crisi dei mercati, motivo per il quale la maggior parte degli analisti ha un parere positivo sul titolo.

Tra questi figurano in prima linea gli esperti di Deutsche Bank, che di recente hanno alzato la raccomandazione sul titolo portandola da “hold” a “buy”, una decisione presa alla luce dei buoni risultati realizzati nel corso del 2011 e delle ottime prospettive di crescita, in quanto in questo caso la crescita degli utili non è necessariamente vincolata allo sviluppo dei ricavi ma anche alla capacità di migliorare l’efficienza per aumentare la redditività.

Rating Salvatore Ferragamo alzato da Mediobanca

A Piazza Affari il titolo Salvatore Ferragamo registra un guadagno di oltre sette punti percentuali a 9,375 euro, una performance sorprendente ricondotta oltre che al rialzo registrato oggi dai principali indici azionari della Borsa di Milano anche e soprattutto al giudizio positivo arrivato dagli analisti di Mediobanca, che hanno comunicato stamane di aver rivisto la loro valutazione sul titolo alzando il rating da “neutral” a “outperform”, con target price a 13,45 euro.

Previsioni Salvatore Ferragamo terzo trimestre 2011

Michele Norsa, amministratore delegato di Salvatore Ferragamo, nel corso della conference call tenuta in occasione della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del primo semestre 2011, ha fatto sapere che le previsioni del gruppo in merito all’andamento dell’attività nel corso del terzo trimestre dell’anno sono positive, anche se si prevede che con ogni probabilità non si riuscirà ad eguagliare l’eccellente performance che ha caratterizzato il secondo trimestre 2011.

Bilancio Salvatore Ferragamo primo semestre 2011

Il Consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo, riunitosi sotto la presidenza di Ferruccio Ferragamo, ha approvato i risultati realizzati nel corso della prima metà dell’anno.

Nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2011, in particolare, il gruppo fiorentino attivo nel settore del lusso ha realizzato ricavi pari a 459,7 milioni di euro, ossia in crescita del 29,8% rispetto al 30 giugno 2010, mentre l’utile netto è risultato pari a 45,7 milioni di euro, in aumento del 32,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’ebit è cresciuto dell’80,4% passando dai 39,3 milioni di euro del primo semestre 2010 a 70,9 milioni di euro.

Debutto in Borsa Salvatore Ferragamo più che positivo

Il debutto in Borsa di Salvatore Ferragamo, considerata una delle principali Ipo del 2011 di Piazza Affari, è stato più che positivo. La quotazione del gruppo fiorentino attivo nel settore del lusso ha infatti segnato in apertura un rialzo di oltre sette punti percentuali a quota 9,70 euro, portandosi poi nel corso dei minuti successivi al livello massimo a 9,75 euro.

Ferragamo, ricordiamo, ha raccolto dall’Ipo circa 344 milioni di euro ricevendo offerte complessive pari a 3,6 volte l’offerta iniziale.