Telecom Italia Media in rialzo su interesse Della Valle

A Piazza Affari questa mattina il titolo Telecom Italia Media è protagonista di una straordinaria performance sulla scia della conferma da parte di Diego Della Valle dell’interesse a rilevare La7.

In particolare, l’imprenditore avrebbe spiegato di aver fatto pervenire una manifestazione di interesse per l’acquisto del canale televisivo e di aver chiesto la concessione di un periodo di tempo tale da consentire uno studio adeguato del dossier.

Rating Telecom Italia tagliato da Moody’s

A Piazza Affari stamane il titolo Telecom Italia viaggia in territorio negativo segnando a poco più di un’ora dall’apertura della seduta una flessione dello 0,78% a 0,639 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo della compagnia telefonica italiana, oltre al ribasso di questa mattina dei principali indici azionari del listino milanese, è anche il downgrade arrivato dall’agenzia di rating Moody’s, che ha comunicato di aver portato il rating di lungo termine su Telecom Italia da “Baa2” a “Baa3” (ovvero l’ultimo livello prima del passaggio tra gli emittenti speculativi), in quanto la società non è riuscita a centrare il target sull’indebitamento fissato per la fine del 2012.

Telecom Italia giudizio analisti dopo dati preliminari 2012

Nei giorni scorsi Telecom Italia ha diffuso i risultati preliminari relativi all’esercizio 2012, che ricordiamo hanno evidenziato ricavi consolidati in crescita dello 0,5% a 29.503 milioni di euro, un margine operativo lordo in calo del 2,0% a 11.665 milioni di euro e un indebitamento finanziario netto rettificato in calo a 28.274 milioni di euro.

Dopo la pubblicazione dei dati preliminari, gli analisti di alcune importanti banche d’affari hanno rivisto al ribasso anche la loro valutazione sul titolo della compagna telefonica italiana, tenendo conto anche delle incertezze in merito alla cessione della controllata Telecom Italia Media.

Telecom Italia decisione su TI Media il 7 febbraio

Nel corso della riunione tenuta oggi il Consiglio di amministrazione di Telecom Italia non ha preso alcuna decisione definitiva in merito alla cessione della controllante Telecom Italia Media.

Il board della compagnia telefonica avrebbe infatti deciso di non rinunciare alla cessione del gruppo televisivo, ipotesi che comporterebbe un nuovo aumento di capitale da parte di quest’ultimo, ma neanche di accettare le offerte avanzate da Clessidra-Equinox e da Cairo Communication, considerate oggettivamente basse.

Telecom Italia in rialzo per ipotesi rete unica europea

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia viaggia in territorio positivo, arrivando a segnare nel corso del pomeriggio un guadagno di poco inferiore ai sette punti percentuali.

Ad influire positivamente sono le indiscrezioni pubblicate dal Financial Times, secondo cui i grandi gruppi europei delle telecomunicazioni stanno valutando la possibilità di creare una rete infrastrutturale paneuropea, in modo tale da unire i mercati nazionali del continente.

Telecom Italia Media offerte sotto i 300 milioni secondo Kepler

Gli analisti di Kepler ritengono che Telecom Italia con ogni probabilità sarà costretta a cedere la quota del 77% in Telecom Italia Media verso un corrispettivo inferiore ai 300 milioni di euro. Questo perchè a loro avviso è proprio al di sotto di questa soglia che viaggiano le uniche due offerte pervenute, ovvero quella del fondo di private equity Clessidra e quella di Cairo Communication.

Si tratta quindi di un valore che si colloca al di sotto sia dei 400 milioni di euro attesi dalla compagnia telefonica italiana che dei 450 milioni di euro di enterprise value.

Telecom Italia esito riunione Cda 6 dicembre 2012

La riunione del Consiglio di amministrazione di Telecom Italia tenuta ieri si è conclusa senza che siano state prese decisioni in grado di sorprendere il mercato.

L’attesa derivava dalla discussione durante tale riunione di tre importati temi che nel corso delle ultime settimane hanno influito sull’andamento del titolo, ovvero lo scorporo della rete, il possibile ingresso nel capitale di Naguib Sawiris e la cessione della controllata Telecom Italia Media.

Telecom Italia lancia servizi sulla rete in fibra ottica

A partire da domani saranno disponibili a Roma, Torino e Napoli i nuovi servizi internet lanciati da Telecom Italia e basati sulla rete in fibra ottica di nuova generazione.

Più nel dettaglio, si tratta di una rete realizzata in architettura FTTCab (Fiber to the Cabinet) che propone servizi caratterizzati da una velocità di trasmissione di 30 Megabit al secondo in download e 3 di Megabit in upload, con possibilità di sfruttamento di applicazioni in tempo reale e di contenuti multimediali in alta definizione anche da parte di più utilizzatori simultanei.

Telecom Italia situazione di stallo negata da Barnabè

Franco Bernabè, presidente esecutivo di Telecom Italia, ieri in serata ha negato l’esistenza della situazione di stallo di cui hanno parlato alcune indiscrezioni di stampa e a cui è stata in larga parte ricondotta la performance negativa messa a segno ieri dal titolo, il peggiore dell’FTSE Mib.

L’ipotesi, ricordiamo, è stata avanzata soprattutto dopo che nel corso di un’intervista il magnate egiziano Naguib Sawiris, che nelle scorse settimane si era detto interessato ad investire in Telecom Italia, aveva in un certo senso lasciato intendere che il suo ingresso avrebbe comportato l’accantonamento del progetto di spin-off della rete.

Telecom Italia valuta acquisto Gvt

Il coo di Telecom Italia, Marco Patuano, durante la Morgan Stanley Tmt Conference in corso a Barcellona, ha definito Gvt, società brasiliana di Vivendi, un asset di qualità interessante nonostante il prezzo non possa dirsi proprio conveniente.

In ogni caso, il Consiglio di amministrazione della compagnia telefonica italiana prenderà in considerazione un possibile acquisto di Gvt nel corso della riunione in programma per il 6 dicembre prossimo.