Cambio euro dollaro 28 giugno 2011

L’euro si conferma debole nei confronti del dollaro sempre per via della crisi in Grecia. Ad influire sull’andamento della divisa europea è l’attesa per l’esito della votazione da parte del Parlamento, che tra domani e dopodomani si pronuncerà sul nuovo programma di correzione dei conti pubblici a cui l’Unione europea e il Fondo monetario internazionale hanno subordinato la concessione della prossima tranche di aiuti.

I timori sono quindi del tutto fondati in quanto se il parlamento di Atene non dovesse esprimere voto favorevole è probabile che la quinta tranche di aiuti verrebbe negata, circostanza che per la Grecia significherebbe un default certo.


Secondo parte degli analisti, tuttavia, il calo del dollaro nei confronti dell’euro è causato a monte dalla propensione degli investitori ad abbandonare forme di investimenti in euro e a ridurre quelli già presenti nel proprio portafoglio, in quanto convinti che i recenti accadimenti siano solo l’inizio di una crisi sistemica dell’Unione monetaria.

Intorno alle 8:30 di stamani il cambio euro dollaro tratta a 1,4271, il cambio euro sterlina a 0,8948, il cambio euro franco svizzero a 1,1916, il cambio euro yen a 115,33, il cambio euro dollaro canadese a 1,4081 e il cambio euro dollaro australiano a 1,3655.