Chl stop al rialzo su possibile quotazione FarmaChl

Partenza col botto per il titolo Chl, che a poco più di due ore dall’inizio delle contrattazioni settimanali a Piazza Affari mostra un guadagno del 10,96% a 0,08 euro. Il titolo è stato sospeso per eccesso di rialzo ed è attualmente in asta di volatilità. A mettere il turbo alle azioni Chl sono i rumors relativi alla possibile quotazione in borsa della controllata FarmaChl. Nata come società specializzata in informatica, Chl è da qualche tempo sbarcata nel settore delle parafarmacie.

Chl starebbe quindi meditando un possibile dual listing. Gli esperti ritengono che il settore delle parafarmacie ha notevoli margini di crescita rispetto a quello dell’informatica. Non a caso Chl ha chiuso il primo semestre con un risultato netto in calo del 33,4%, evidenziando una perdita di 1,37 milioni di euro rispetto all’utile di 9,67 milioni realizzato nello stesso periodo del 2011.

Il management sta valutando sia l’ipotesi di quotare in borsa FarmaChl sia quella di trasformare la denominazione di Chl nel business più proficuo del pharma. Nel primo semestre del 2012 FarmaChl ha chiuso il bilancio con un fatturato di poco superiore al milione di euro e con un utile ante-imposta di circa 150mila euro. Si tratta di risultati in linea con il piano industriale annunciato lo scorso maggio.

Per l’anno in corso FarmaChl punta a un giro d’affari di 3,2 milioni di euro e ad un utile lordo di 503mila euro. Nel 2013 si stima il raggiungimento di un fatturato pari a 10 milioni di euro, con un utile di 1,6 milioni di euro. FarmaChl ha al momento 11 negozi e vanta contratti con oltre 35 negozi in Italia. Secondo indiscrezioni di stampa, alcuni investitori istituzionali avrebbero già messo gli occhi sulla piccola realtà del gruppo Chl.