Delisting Edison il 10 settembre 2012

Il prossimo 10 settembre Edison lascerà Piazza Affari. Ad annunciarlo è stata una nota pubblicata da Transalpina di Energia, società attraverso la quale Edf controlla il 98,104% del capitale di Edison.

Transalpina di Energia, in particolare, ha comunicato che non intende né esercitare il diritto di acquisto dell’1,9% del capitale ancora in circolazione né ripristinare un adeguato flottante, pertanto le azioni Edison verranno revocate dalla quotazione.


Le restanti azioni ancora in circolazione verranno rilevate attraverso il lancio di un’opa residuale al prezzo di 0,89 euro per azione, ossia lo stesso prezzo a cui si è conclusa la scorsa settimana l’opa obbligatoria. L’opa residuale inizierà il 13 agosto e terminerà il 4 settembre. Le azioni ordinarie di Edison verranno revocate da Borsa Italiana a decorrere dal giorno di borsa aperta successivo all’ultimo giorno di pagamento del corrispettivo, quindi a partire dal 10 settembre.

L’uscita di Edison dalla quotazione in Borsa, tuttavia, potrebbe non essere definitiva. Henri Proglio, presidente di Edf, ha infatti spiegato che l’obiettivo è quello di riportare la nuova Edison francese in Borsa in maniera tale da recuperare risorse per poter effettuare investimenti capaci di sostenere la crescita della società.

A Piazza Affari stamane il titolo Edison cede poco prima delle dieci lo 0,06% a 0,8885 euro.