Aumento di capitale Mps 2012 ipotizzato da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno comunicato questa mattina di aver ridotto il rating sul titolo Mps da “buy” a “hold” e il target price da 0,7 a 0,3 euro.

La decisione della banca tedesca è stata presa in virtù del capitale aggiuntivo, pari a 3,3 miliardi di euro, richiesto dall’Eba a Mps lo scorso dicembre. Tale adeguamento dovrà essere effettuato entro il prossimo 30 giugno, tuttavia, a differenza di Unicredit, la banca senese non ha intenzione di lanciare un aumento di capitale.

RISULTATI STRESS TEST EBA BANCHE ITALIANE DICEMBRE 2012

Secondo le prime indiscrezioni, infatti, il piano predisposto da Mps per far fronte alle richieste dell’Eba sarà articolato su quattro punti, ovvero: la conversione dei Fresh (che frutteranno un miliardo di euro); l’ottimizzazione degli Rwa; la cessione di asset; la cessione di immobili non strumentali (che dovrebbero fruttare 500 milioni di euro).

TARGET PRICE BANCHE ITALIANE TAGLIATO DA DEUTSCHE BANK

Queste operazioni, tuttavia, secondo gli analisti di Deutsche Bank saranno molto costose e impegnative, senza contare che difficilmente riusciranno ad essere attuate entro il 30 giugno 2012, termine fissato dall’Eba per l’adeguamento delle banche.

Secondo gli analisti della banca tedesca, dunque, tali soluzioni non saranno valide e sufficienti, motivo per il quale gli analisti hanno deciso di rivedere il loro giudizio sul titolo inglobando l’ipotesi di un aumento di capitale da 2 miliardi di euro, sottolineando al contempo l’impossibilità della Fondazione di aderire all’aumento di capitale e quindi il possibile coinvolgimento di soggetti appartenenti al settore non privato, come la Cassa Depositi e Prestiti.