Forex euro/dollaro crolla a 1,3170 su incognita fiscal cliff

Continua ad essere elevata l’incertezza sui mercati finanziari, che restano in attesa di conoscere l’eventuale accordo sul fiscal cliff ma che per ora tarda ad arrivare. Le borse europee sono tutte in territorio negativo e lo stesso sentiment è presente anche sul mercato forex, dove l’euro è in grande difficoltà contro le major currencies dopo giorni di forti acquisti sulla moneta unica europea. Il tasso di cambio euro/dollaro quota sui minimi di giornata in area 1,3170 ed è stato interessato da un improvviso sell-off dopo l’apertura dei listini azionari continentali.

Il cambio euro/dollaro ha finora toccato un minimo intraday a 1,3165, ma poco meno di due ore fa quotava in area 1,3250. Il pesante calo riflette il timore di un mancato accordo in extremis sul fiscal cliff, che provocherebbe effetti disastrosi per l’economia americana e per l’economia del mondo intero. Inoltre, pesa anche il clamoroso crollo di Bankia sul listino di Madrid, in vista del delisting che dovrebbe avvenire il 2 gennaio 2013.

FOREX: DOLLARO/YEN VERSO 87 DOPO DATI MACRO GIAPPONESI NEGATIVI

In Europa le borse sono tutte in calo e gli spread sono in crescita. L’euro sta soffrendo questa fase di negatività, ma la correzione dai top di periodo potrebbe consentire agli investitori di riposizionarsi ancora al rialzo sulla moneta unica per provare a seguire il più possibile il forte trend rialzista in atto ormai da diverse settimane. In particolare il cambio euro/dollaro potrebbe tornare in area 1,3150 prima e 1,31 poi.

COME INVESTIRE SUL FOREX NEL 2013

Un’eventuale discesa verso le key area summenzionate, che qualche giorno fa erano importanti resistenze, potrebbe generare un nuovo movimento accumulativo dei large traders. Considerando che resterà solo un’altra seduta di contrattazioni, lunedì 31 dicembre, appare improbabile un ritorno immediato sui top di periodo posti a 1,3308.