Quotazione Facebook non prima del 2012

Lo sbarco in Borsa del social network più famoso al mondo non arriverà prima del 2012. Del resto che non si trattasse di qualcosa di imminente lo aveva già anticipato il fondatore Mark Zuckerberg che diversi mesi fa, di fronte alla domanda di una possibile quotazione, aveva rivelato che preferiva dedicarsi allo sviluppo e al miglioramento del prodotto e pensare più avanti a questo tipo di cose.

A rivelare che ciò accadrà non prima del 2012 è stato Peter Thiel, imprenditore che figura tra i primi finanziatori di Facebook e di altre importanti società, tra cui PayPal.


L’ex studente di Harvard e il restante management di Facebook, dunque, non hanno fretta di sbarcare in Borsa, probabilmente perchè gli affari vanno alla grande anche senza che il social network sia presente a Wall Street. Nonostante Facebook non abbia mai presentato un bilancio, secondo le stime diffuse dall’agenzia Reuters nel 2009 il guadagno complessivo si è aggirato intorno agli 800 milioni di dollari, mentre secondo la rivista Forbes il patrimonio del suo fondatore si aggira intorno ai 6,9 miliardi di dollari.

Ma Facebook non è l’unico colosso del web che ha aspettato diversi anni prima di sbarcare in Borsa. L’esempio più eclatante arriva da Google che prima di arrivare in Borsa ha atteso ben sei anni, come se prima di compiere un passo del genere volesse essere certo di essere in grado di generare forti ricavi mediante annunci pubblicitari associati non solo ai motori di ricerca ma anche a piattaforme editoriali online.