Rating Spagna tagliato da S&P a BBB+

L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito della Spagna di due notch a “BBB+” da “A“ con outlook a “negativo”. Il downgrade sul debito sovrano di Madrid arriva a causa dei timori sulla sostenibilità del sistema bancario e sulle aspettative di un aumento del debito pubblico nel medio periodo. Le prospettive sul paese iberico sono ora negative, in virtù della presenza di rischi significativi sulla posizione fiscale di Madrid che potrebbe ulteriormente peggiorare aprendo la strada a nuovi tagli del rating.

Secondo gli analisti di S&P, la Spagna dovrebbe restare in recessione quest’anno e sperimentare una contrazione del pil dell’1,5%. In precedenza era stata stimata una leggera crescita. Secondo S&P la Spagna non riuscirà a risollevarsi nemmeno il prossimo anno, che dovrebbe mettere a nudo una nuova discesa del prodotto interno lordo anche se soltanto dello 0,5%. I timori maggiori per gli analisti di S&P derivano dalla “probabilità crescente che il governo spagnolo debba fornire ulteriori aiuti al sistema bancario”, appesantendo così il già deficitario bilancio pubblico.

PERCHE’ LA GRECIA PUO’ USCIRE DALL’EURO NEL 2012

I titoli di stato spagnoli, già sotto pressione negli ultimi tempi, potrebbero subire un pesante contraccolpo ed effettuare un nuovo balzo con l’apertura delle borse europee. Ieri lo spread Bonos-Bund con scadenza a dieci anni ha chiuso poco sotto 411 punti base.

EURO TORNA NEL MIRINO DELLA SPECULAZIONE AD APRILE 2012

Le ultime aste dei titoli spagnoli a breve termine hanno evidenziato un drastico rialzo dei rendimenti, come ad esempio qualche giorno fa per le Letras a 3 e 6 mesi. Sul mercato delle valute l’euro ha subito pesanti vendite dopo la comunicazione del taglio del rating di S&P sulla Spagna, risultando in calo contro dollaro, yen e sterlina.