Domanda e rendimento BOT asta 26 febbraio 2013

Come ampiamente previsto, il rendimento del BOT semestrale in asta questa mattina è salito rispetto allo scorso mese arrivando ad oltrepassare nuovamente la soglia dell’1% sulla scia della grave incertezza politica e del concreto rischio di ingovernabilità del Paese evidenziato dall’esito delle elezioni politiche.

Nel dettaglio, in occasione del collocamento di questa mattina il Ministero dell’Economia e delel Finanze ha piazzato sul mercato BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) con scadenza 30 agosto 2013 per un ammontare complessivo pari a 8,75 miliardi di euro, ossia l’intero ammontare offerto.


Le richieste pervenute sono state pari a 12,6 miliardi di euro, equivalente ad un rapporto di copertura, dato dalla differenza tra ammontare di titoli richiesti e ammontare di titoli offerti, di 1,44, in calo rispetto all’1,65 dell’asta di fine gennaio. Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato pari all’1,237%, in forte aumento rispetto allo 0,731% dell’asta dello scorso mese, mentre prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 99,375.

Come anticipato, ha contribuito al rialzo del rendimento l’esito delle elezioni politiche, che ha allontanato la speranza di un nuovo governo con una maggioranza tale da consentirgli di porre in essere delle riforme strutturali capaci di garantire al Paese una stabilità economica nel lungo termine. Si ipotizza quindi un ritorno a breve alle urne.

Per lo stesso motivo è atteso un rialzo del rendimento anche dei BTP a cinque e dieci anni che verranno collocati in occasione dell’asta disposta per domani (per maggiori informazioni si veda “dettagli asta BTP 27 febbraio 2013“).