Trimestrale Research in Motion giugno agosto 2010

Research in Motion, o RIM come più comunemente è chiamata, ha reso noti i risultati della trimestrale, che hanno battuto nettamente le previsioni degli analisti.

Il colosso degli smartphone, produttore dei Blackberry, ha chiuso il secondo trimestre fiscale dell’anno (chiuso il 28 agosto) con ricavi in crescita del 31% a quota 4,62 miliardi di dollari, mentre l’utile netto è cresciuto del 67,5% addirittura, a quota 796,7 milioni di dollari, vale a dire 1,46 dollari di utile per azione.

Le previsioni degli analisti parlavano di ricavi in media di 4,47 miliardi di dollari e di utile per azione di 1,35 dollari.

La spinta per Research in Motion è arrivata dal grande aumento della domanda per i propri dispositivi, nonostante il successo crescente degli smartphone Android e del sempreverde iPhone di Apple.

Il gruppo canadese nel trimestre passato ha aumentato le vendite del 45%, a quota 12,1 milioni di unità.

Ovviamente dopo risultati del genere, Research in Motion si attende ora un andamento ancora in crescita per i prossimi mesi, in particolare per il trimestre in corso, RIM prevede un utile per azione di 1,62 – 1,70 dollari, con ricavi compresi tra 5,30 – 5,55 miliardi di dollari.

Le previsioni per il trimestre in corso delle banche erano di utile per azione pari a 1,39 dollari e ricavi a 4,83 miliardi. Il titolo RIM, nel dopo borsa a Wall Street, ha guadagnato oltre il 7%.