Cambio euro dollaro 16 giugno 2011

La crisi della Grecia continua a pesare sull’andamento dell’euro che alle otto di stamane è arrivato a trattare a 1,4110 da 1,4160 della chiusura di ieri e dal livello di 1,45 segnato solo 48 ore fa.

Ad influire negativamente sull’andamento della divisa europea nei confronti delle altre valute di riferimento è soprattutto il timore che non si riesca ad arrivare ad una soluzione che metta tutti d’accordo e che, soprattutto, consenta alla Grecia di uscire da questa situazione di crisi che rischia di mettere in ginocchio l’intera economia europea.


La crescente instabilità politica e le incertezze relative al piano di salvataggio da parte dell’Unione europea e del Fondo monetario internazionale hanno portato diversi analisti a temere un default della Grecia, un evento capace di avere delle conseguenze disastrose sull’intero sistema finanziario europeo, sebbene la Grecia rappresenta solo una piccola parte del sistema economico del Vecchio Continente.

L’unica soluzione possibile, dunque, è che i singoli paesi europei riescano ad arrivare presto ad un accordo capace di evitare un ulteriore peggioramento della situazione di crisi in cui versa la Grecia, una soluzione che però visto il costante disaccordo è probabile che non arriverà a breve.

Poco dopo le nove di stamane il cambio euro dollaro si attesta a 1,4128, il cambio euro sterlina a 0,8743, il cambio euro yen a 113,79, il cambio euro franco svizzero a 1,2027, il cambio euro dollaro australiano a 1,3409 e il cambio euro dollaro canadese a 1,3873.