EUR/CHF può scendere sotto 1.20 nel 2012

Il tasso di cambio EUR/CHF, euro vs franco svizzero, ieri è sceso sotto 1.20 per la prima volta dopo 7 mesi (1.1997). Lo scorso 6 settembre 2011 la Banca Centrale svizzera (SNB, Swiss National Bank) aveva dichiarato di voler mantenere il tasso di cambio ancorato a un “peg” di 1.20, allo scopo di evitare ulteriori apprezzamenti del franco svizzero sui mercati valutari. Il cambio euro/franco era sceso fino alla parità il 9 agosto 2011 e ciò aveva allertato le autorità monetarie elvetiche, in quanto la forza del franco rischiava ormai di far crollare l’economia svizzera.

Il ritorno del clima di risk aversion sta proiettando nuovamente gli investitori verso il franco svizzero, che fino alla decisione della SNB di fissare il peg a 1.20 era sicuramente la valuta più acquistata sui mercati internazionali in quanto considerato il bene rifugio per eccellenza nei momenti di turbolenza sui mercati. Ora che è tornata la crisi del debito sovrano europeo, il rischio di veder crollare il cambio sotto 1.20 esiste ed è reale. Si prospetta, quindi, una vera e propria currency war nei prossimi mesi tra la speculazione internazionale e la SNB. Soltanto ieri per tenere il cambio sopra 1.20 è stato speso un miliardo di euro.

EURO VA SVALUTATO DEL 30% NEL 2012 SECONDO ROUBINI

Un portavoce della SNB ha dichiarato al Wall Street Journal che sono ancora disponibili 237,5 miliardi di franchi per mantenere il cambio sopra 1.20. Non sembra affatto una cifra in grado di contrastare la forza degli speculatori internazionali, che potenzialmente potrebbero mettere in campo migliaia di miliardi di dollari. L’eventuale perdita decisa di 1.20 – in caso di maggiori turbolenze nelle prossime settimane – minerebbe la credibilità della SNB e farebbe crollare il cambio. A quel punto il ritorno sulla parità dovrebbe essere quasi una certezza.

PREVISIONI CAMBIO EURO DOLLARO 2012 SECONDO UBS