Previsioni cambio euro/dollaro 7 dicembre 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro è stato interessato ieri da una forte discesa delle quotazioni, che sono passate in una sola seduta da 1,3086 a 1,2950. Stamattina il ribasso sta proseguendo, a seguito del breakout del supporto di 1,2950. I prezzi sono scesi a 1,2928, sui minimi più bassi degli ultimi sette giorni. Il crollo dell’euro, che sta perdendo quota anche contro le altre major currencies, arriva dopo la decisione della BCE di mantenere invariati i tassi di interesse allo 0,75%. Intanto, Mario Draghi ha affermato che nel 2013 potrebbe esserci una leggera ripresa dell’economia.

Il governatore dell’Eurotower ha lasciato una porta aperta per un taglio dei tassi nelle prime riunioni del prossimo anno, visto che l’inflazione è attesa sotto il 2% nel 2013. Draghi ha anche concesso alle banche la possibilità di prendere a prestito con aste di rifinanziamento a tasso zero fino a luglio prossimo. In attesa dei dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, che saranno pubblicati questo pomeriggio intorno alle ore 14,30, il quadro tecnico dovrebbe evidenziare ancora una prevalenza di vendite sull’euro.

COME INVESTIRE NEL FOREX

Il tasso di cambio euro/dollaro è atterrato sulla zona di supporto di area 1,2920, ma a questo punto potrebbe approfondire il ribasso scendendo fino a 1,29 o anche fino a 1,2880, che sono key area molto importanti. Se, invece, dopo i market mover americani il cambio euro/dollaro dovesse iniziare a mostrare un trend rialzista emergente, è probabile che i prezzi possano salire fino a 1,2980 – 1,30.

COME FARE BUSINESS SUL FOREX

Il segnale ribassista offerto dalla candela daily di ieri sembra, però, poter aprire le porte per un bearish trend di breve periodo a 3-7 giorni. Se il cambio non sarà in grado di tornare velocemente sopra 1,3050, i venditori potrebbero avere gioco facile per spingere le quotazioni nuovamente verso 1,2850 – 1,28 nei prossimi giorni.