Previsioni cambio Euro/Dollaro 9 maggio 2012

L’euro continua a soffrire molto la tensione politica in Grecia, dove sembra al momento difficile trovare una soluzione per portare al governo una corposa maggioranza. Ad ogni modo molti partiti usciti vittoriosi dalle urne hanno detto chiaramente che intendono respingere le richieste della comunità internazionale relativamente alle nuove misure di austerity da adottare. Inoltre, la sinistra radicale e i neonazisti hanno intenzione di cancellare completamente il debito verso l’estero.

Il caos politico in Grecia non fa altro che alimentare l’incertezza e far aumentare le probabilità di un crollo dell’euro. Inoltre, secondo la banca d’affari americana Citigroup, la Grecia ha il 75% delle possibilità di uscire dalla zona euro entro fine 2013. Il tasso di cambio euro/dollaro continua a “danzare” sul livello di 1.30, anche se stamattina c’è stato un primo deciso attacco dei venditori che hanno spinto le quotazioni sotto 1.2970.

PERCHE’ LA GRECIA PUO’ USCIRE DALL’EURO NEL 2012

La battaglia tra Tori e Orsi è davvero accesa e può riservare qualsiasi colpo di scena nel breve periodo. In caso di breakout deciso di 1.2950, il trend ribassista dovrebbe accelerare pericolosamente verso il basso con primo target a 1.2870. Se la pressione dei compratori dovesse aumentare da questi livelli, allora potremmo assistere a un rimbalzo tecnico importante con primo obiettivo di prezzo compreso tra 1.3070 e 1.31.

HEDGE FUNDS SCOMMETTONO CONTRO LA GERMANIA

L’euro è in calo anche contro le altre major currencies. Il cambio euro/yen è molto vicino al supporto di 103.20, che se perforato al ribasso potrebbe dare il via a una robusta discesa con primo target a 102. Non se la passa meglio euro/sterlina, sui minimi degli ultimi tre anni e mezzo in area 0.8030. Qui ci sarebbe da smaltire un eccessivo ipervenduto, ma non va escluso un nuovo affondo fin sotto 0.80.