Trading intraday EUR/USD 26 giugno 2012

Il cambio euro/dollaro ha vissuto ieri una seduta altalenante, anche se la pressione ribassista ha tenuto i prezzi sotto 1,25 per quasi tutta la seduta. La moneta unica europea ha sofferto il sentiment molto negativo sui mercati finanziari, visto che le borse continentali hanno chiuso in profondo rosso (Atene -6,8%, Milano -4%, Madrid -3,7%) e che anche Wall Street ha mostrato un andamento molto negativo (Dow Jones -1%, S&P500 -1,6%, Nasdaq -2%). Intanto, Moody’s ha tagliato il rating di 28 banche spagnole, mentre ieri Cipro è stata bocciata al livello “junk” da Fitch.

Stamattina, però, il cambio euro/dollaro è tornato sopra 1,25 con un return move verso l’area di resistenza – ex supporto – di 1,2520. Se i prezzi dovessero superare questi livelli tecnici, il cambio potrebbe salire ulteriormente e puntare a quota 1,2550 dove però è probaile una forte opposizione dei venditori. Di converso, se i prezzi dovessero essere respinti già da area 1,2520, il cambio potrebbe scendere velocemente e puntare i minimi di ieri posti a 1,2470.

FITCH TAGLIA RATING CIPRO A “JUNK”

Il test del supporto di 1,2470 potrebbe essere decisivo per le sorti del cambio nel breve periodo. Infatti, in caso di breakout ribassista deciso, si andrebbe dritti verso la prossima major support area giornaliera posta a 1,2440 – 1,2450. Qui potrebbe avvenire un nuovo breakout, che a questo punto spingerebbe i prezzi fino ai minimi del primo giugno di 1,2287.

RATING SPAGNA TAGLIATO DA MOODY’S A BAA3

L’approdo in area 1,2440-50 potrebbe anche essere l’occasione buona per rialzare la testa e provare nuovamente un robusto rimbalzo tecnico. Se quest’area di supporto non dovesse cedere, è probabile che ad inizio luglio possa proseguire il movimento laterale tra 1,2450 e 1,2650 con possibile picco delle quotazioni in area 1,2750.