Enel chiude stabilimento Civitavecchia

Ieri il sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini ha firmato un ordinanza con cui ha disposto la chiusura dello stabilimento Enel di Torrevaldaliga Nord per 15 Giorni.
Questo provvedimento renderà più facile il lavoro della polizia di accertare le cause della drammatica morte di un operaio lo scorso 3 Aprile.

Enel non condivide le idee del sindaco di chiudere uno stabilimento produttivo per 15 Giorni per effettuare i controlli, ribadendo che i controllo possono essere fatti anche se lo stabilimento è in produzione.
Sul sito di Torrevaldaliga la magistratura ha già aperto un indagine nei confronti di alcuni dirigenti che potrebbero essere incriminati.



Il sindaco ieri ha motivato la decisione di chiudere lo stabilimento di Torrevaldaliga Nord, sostenendo che in tre anni ci sono stati nello stabilimento ben tre morti per presunti incidenti sul lavoro, questo stop ha ribadito il sindaco servirà agli inquirenti per accertare le cause che hanno portato alla morte dell’operaio.

Sono state indagate dalla procura di Civitavecchia ben dieci persone tra cui alcuni Tecnici e Dirigenti Enel per la morte del tecnico 34enne Sergio Capitani che ha perso la vita durante un intervento di manutenzione .
Tre colleghi del tecnico durante l’operazione sono stati feriti, le accuse contro le 10 persone indagate sarebbe di omicidio colposo.

Oggi il Titolo Enel in borsa perde circa mezzo punto percentuale portandosi a quota 4,155 Euro.