Bilancio Pfizer gennaio dicembre 2010

Pfizer ha archiviato il quarto trimestre 2010 con un utile netto pari a 2,89 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 767 milioni di dollari, pari a 0,36 dollari per azione. L’utile adjusted si è attestato a 0,47 dollari per azione, leggermente superiore rispetto agli 0,46 dollari per azione previsti dagli analisti. Ad incidere positivamente sui conti del colosso farmaceutico è stato soprattutto il taglio dei costi e l’acquisizione di Wyeth.

Nel corso del periodo in esame i ricavi hanno registrato un incremento del 6% a 17,56 miliardi di dollari. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un risultato che supera le attese degli analisti, ferme a 16,97 miliardi.


Contestualmente alla diffusione dei conti relativi all’anno appena trascorso, Pfizer ha fatto sapere di prevedere per il 2011 ricavi compresi tra 66 e 68 miliardi di dollari ed un utile compreso tra 2,16 e 2,26 dollari per azione. Gli analisti, invece, prevedono ricavi pari a 66,8 miliardi di dollari e di un utile per azione di 2,30 dollari.

Per quanto riguarda il 2012, invece, Pfizer ha tagliato le stime sui ricavi da 65,2 – 67,7 miliardi di dollari a 63 – 65,5 miliardi, mentre ha confermato le previsioni sull’utile per azione a 2,25 – 2,35 dollari.

Pfizer ha inoltre annunciato un nuovo programma di buy-back da 5 miliardi di dollari, che si vanno ad aggiungere ai restanti 4 miliardi di dollari del precedente programma.