Bilancio Ubi Banca gennaio settembre 2010

Il Consiglio di amministrazione di Ubi Banca ha approvato i conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, periodo durante il quale l’istituto bancario è riuscito a realizzare un utile netto in crescita a 197,7 milioni di euro rispetto ai 187,3 milioni conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno.

Il margine di interesse ha registrato una contrazione del 13,5% a 1.594 milioni, contro i 1.842,6 milioni dei primi nove mesi del 2009, ricondotta in larga parte ad una situazione relativa ai tassi sfavorevole rispetto a quella dello scorso anno. In flessione anche le commissioni nette che sono calate dell’1,3% a 871,5 milioni di euro.


Nel periodo in esame il risultato della gestione operativa si è attestato a 726,8 milioni, rispetto ai 1.096,7 milioni del 2009, i crediti alla clientela si sono attestati a 101,2 miliardi, in crescita del 4,8% su base annua, la quota di mercato degli impieghi si è attestata al 6,24% contro il 6,12% dello scorso anno, mentre il costo del credito che si è ridotto a 60 punti base rispetto agli 82 del 2009.

La raccolta diretta è cresciuta dell’8,7% a 103,9 miliardi mentre la raccolta indiretta è rimasta stabile a 79 miliardi. Al 30 settembre, inoltre, risultano in aumento anche gli indici patrimoniali, con un Core tier 1 al 7,56%, un Tier 1 all’8,08% ed un Total capital ratio al 12,09.

Al momento a Piazza Affari il titolo Ubi Banca registra una crescita dello 0,62% a 7,295 euro.