Emissione primo bond offshore in yuan a Londra

Il Cancelliere dello Scacchiere George Osborne vuole rilanciare la City e per questo si è affidata al colosso cino-britannico HSBC per collocare al London Stock Exchange di Londra il primo bond denominato in yuan cinesi scambiati al di fuori dal territorio dell’ex Impero Celeste. Osborne è stato molto esplico al riguardo: “Sono convinto che potremo fare di Londra il cuore degli investimenti e della finanza asiatica in Europa”. Il collocamento del bond è stato un grande successo, con una domanda che già dalle 8 del mattino era di 3-4 volte superiore alle attese.

HSBC ha raddoppiato il bond da 3 anni portandolo a 2 miliardi di yuan (o renminbi), cioè 320 milioni di dollari, ad un tasso lordo del 3%. I numeri sono senza dubbio contenuti, ma il collocamento ha un significato simbolico e storico sia per Pechino che per Londra. Il ceo di HSBC, Stuart Gulliver, ha commentato così: “Siamo orgogliosi di emettere questo titolo che rappresenta un passo in più nello sviluppo di Londra come piazza internazionale per trattate il renminbi, segno dell’enorme potenziale connesso a questa realtà”.

PBOC AUMENTA MARGINE DI FLUTTUAZIONE SU DOLLARO/YUAN

Secondo George Osborne il 26% del mercato offshore in yuan fa capo alla City. Intanto, la People’s Bank of China potrebbe presto consentire anche alla borsa di Singapore di aprire istituzioni per il clearing dello yuan. Secondo Ao Juncheng, a capo della task force per l’internazionalizzazione di Icbc, in tempi brevi lo yuan cinese rimpiazzerà il dollaro americano come principale valuta mondiale.

PREVISIONI DOLLARO/YUAN APRILE 2012