Proroga divieto vendite allo scoperto

Dallo scorso 12 agosto l’Esma (l’autorità Ue per il controllo dei mercati) ha vietato le vendite allo scoperto in Italia, Francia, Spagna e Belgio per 15 giorni. Tale termine, tuttavia, potrebbe essere ulteriormente esteso per altri 30 giorni.

Nel giorno che precede la scadenza del divieto di effettuare vendite allo scoperto, infatti, la stampa sottolinea l’intenzione dell’Europa di prorogare il divieto di short selling, affermando che l’annuncio con ogni probabilità sarà dato oggi a mercati chiusi.


La misura adottata non ha fatto registrare un miglioramento della situazione, le turbolenze hanno infatti continuato a caratterizzare l’andamento dei mercati finanziari. Nonostante la poca efficacia del provvedimento preso, tuttavia, le autorità europee intendono prorogarne la validità al fine di tentare di contenere i flussi speculativi e attenuare i timori dei risparmiatori.

[COSA SIGNIFICA VENDERE ALLO SCOPERTO]

Secondo le indiscrezioni di stampa le autorità dei vari paesi coinvolti sarebbero d’accordo nel prorogare il divieto di effettuare vendite allo scoperto, il punto di disaccordo riguarderebbe i tempi della proroga. La Consob, infatti, sarebbe propensa a prorogare il divieto per altri 30 giorni, la Spagna vorrebbe prorogarlo per altri 15 giorni mentre la Francia per tre mesi.

[EFFETTI NEGATIVI DIVIETO DI VENDITE ALLO SCOPERTO]

Nei giorni scorsi alcune associazioni dei consumatori hanno lanciato una sorta di appello affinché il divieto di vendite allo scoperto divenga permanente. Secondo Adusbef e Federconsumatori, in particolare, non vietando per sempre le vendite allo scoperto la Consob non sta ottemperando al suo compito di tutelare interessi generali e del risparmio, al contrario sta alimentando una speculazione che danneggia i piccoli investitori e le casse pubbliche.