Trimestrale Italcementi gennaio marzo 2011

Il Consiglio di amministrazione di Italcementi ieri in serata ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011 e che ha evidenziato un ritorno all’utile.

Nel corso del primo trimestre, infatti, il gruppo italiano attivo nel settore cementifero ha realizzato un utile netto pari a 127,6 milioni di euro, un risultato ottimo soprattutto se paragonato alla perdita di 8,6 milioni realizzata nel corso del primo trimestre 2010. I ricavi consolidati hanno raggiunto quota 1.153,2 milioni di euro, in rialzo del 9,7% rispetto agli 1.051 milioni del primo trimestre dello scorso anno, mentre il risultato operativo ha registrato un incremento del 17,6% a 35,6 milioni.


Nella nota mediante la quale sono stati comunicati i risultati realizzati nel corso del primo trimestre 2011, il gruppo ha precisato che sul netto miglioramento dei dati ha influito anche la plusvalenza da 109 milioni derivante dalla vendita di Set Group. Il progresso, tuttavia, è dovuto anche ad un incremento dell’attività, che nel corso degli ultimi mesi ha registrato un incremento del 5,3%, e da un positivo effetto perimetro.

Tutti e tre i settori di attività di Italcementi, infatti, durante il periodo in esame hanno registrato una crescita sia a perimetro omogeneo che a perimetro storico. Nel settore cemento e clinker l’incremento è stato del 4,6% rispetto allo stesso periodo 2010, mentre nel settore del calcestruzzo l’incremento è stato dell’8,6%.

A Piazza Affari la quotazione Italcementi reagisce bene alla diffusione della prima trimestrale e segna un incremento dell’1,71% a 7,13 euro.