Assicurazioni reggono alla crisi

Nessuna problematica relativa alle assicurazioni è stata rilevata dall’ISVAP(Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) che hanno dimostrato di saper reggere bene alla crisi finanziaria.
Questi sono stati i termini utilizzati dal vice-direttore generale dell’ISVAP ,Flavia Mazzarella, che era presente oggi in parlamento davanti la commissione Finanziaria della camera.

Il vice direttore dell’Isvap ha illustrato due documenti con il supporto della Banca d’Italia e la Consob , con indicazioni sulla trasparenza dei bilanci societari bancarie, quotate e assicurazioni.
Mazzarella ha spiegato che l’istituto di vigilanza ha intrapreso i necessari interventi nei confronti dei soggetti vigilati.



Proprio di recente si è intrapresa una procedura di liquidazione per una società assicurativa, ma si tratta di una piccola compagnia che è stata caratterizzata da molteplici problematiche di gestione.

A Piazza Affari quasi tutti i titoli assicurativi vanno in rosso seguendo la scia della borsa italiana che oggi ha fatto segnare una perdita.
Unipol arretra di ben due punti percentuale a 0,81 euro ad azione , Unipol è stata incriminata poco tempo fa di un tentativo di scalata a BNL, ed è oggi ancora sotto processo al tribunale di Milano.

Oggi in borsa perdono anche Cattolica assicurazioni che perde lo 0,17% e Vittoria assicurazioni che perde un punto percentuale.
Molto male invece per Generali che perde due punti e mezzo percentuale portandosi a quota 17,61 euro.

Oggi la banca d’affari Akros ha ridotto il rating da hold a reduce, i profitti del 2009 di Generali si attesterebbero a 1,7 Miliardi di euro.