Prezzo Opa Edison insufficiente secondo la Consob

La Consob, rispondendo alla richiesta di un parere in merito al prezzo dell’Opa obbligatoria su Edison da parte di Electricité de France, ha definito il prezzo indicato dalla società francese, pari a 0,84 euro per azione, non rappresentativo del prezzo effettivo convenuto tra le parti, aggiungendo inoltre che un prezzo capace di salvaguardare gli interessi di entrambe la parti dovrebbe collocarsi nell’intervallo compreso tra 0,84 euro e 0,95 euro.

Un valore quest’ultimo che secondo la Consob risulterebbe, almeno allo stato delle conoscenze attuali dell’operazione, coerente con la nozione di prezzo pagato prevista dall’art. 106, comma 2, del TUF.

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Del resto il parere espresso dalla Consob risulta coerente con la risposta già fornita in merito a tale operazione lo scorso 24 febbraio, quando la Commissione aveva parlato della possibilità che potesse essere necessario dover tener conto di una componente di remunerazione aggiuntiva ai fini della determinazione del prezzo dell’Opa, evidenziando a riguardo fattori compensativi legati al contratto di fornitura del gas e alla cessione della partecipazione nella Edipower.

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A fronte di ciò, dunque, la Consob ritiene che il prezzo di 0,84 euro per azione rappresenti solo una parte di un’operazione più complessa che da luogo a meccanismi compensativi che non possono non essere tenuti in considerazione e che a suo avviso portano il valore delle azioni Edison a 0,95 euro.

Edf, ricordiamo, risulta obbligata al lancio dell’Opa a seguito dell’acquisizione del controllo di Edison a fronte degli accordi siglati con Delmi, che porterebbe la società francese a detenere una quota del 61,28% del capitale della società. Efd ha individuato in 0,84 euro il prezzo dell’Opa, indicandolo come il prezzo più elevato pagato dalla stessa Edf per l’acquisto di azioni Edison.

A Piazza Affari il titolo Edison stamane cede oltre un punto percentuale a 0,863 euro.