RCS precisazioni sull’andamento del titolo

RCS MediaGroup attraverso apposita nota, su richiesta della Consob, ha fornito alcune precisazioni in merito all’andamento del titolo e ai significativi volumi di scambio delle azioni registrati nel corso degli ultimi giorni.

Più nel dettaglio, la società editoriale ha spiegato di non essere a conoscenza di informazioni che possano spiegare tali andamenti, ricordando al contempo di aver avviato attività preliminari volte alla predisposizione di un piano industriale finalizzato a perseguire una maggiore redditività attraverso la focalizzazione in ambito multimediale.


Precisazioni sono state fornite anche con riferimento al processo di cessione di Flammarion, in relazione al quale il gruppo ha precisato di aver ricevuto le autorizzazioni da parte dell’Autorità della Concorrenza francese lo scorso 30 agosto.

Neanche la società stessa, dunque, è in grado di indicare i motivi che hanno spinto al rialzo il titolo nel corso degli ultimi giorni, durante i quali ricordiamo è stato più volte sospeso per eccesso di rialzo. Basti pensare che il rally è continuato anche durante la giornata di ieri, nonostante tutti gli altri titoli del settore abbiano registrato un pesante calo per via della diffusione dei dati riguardanti l’andamento del mercato pubblicitario nel corso del primo semestre dell’anno. Neanche il monitoraggio della Consob sulle movimentazioni è servito, in quanto ha confermato la stragrande prevalenza di scambi infragiornalieri e escluso l’ipotesi che sia in atto una vera e propria scalata.

A Piazza Affari stamane il titolo RCS è stato nuovamente sospeso per eccesso di rialzo. In tarda mattinata segna un progresso teorico di oltre quindici punti percentuali.