Trimestrale Finmeccanica gennaio marzo 2012

Il Consiglio di amministrazione di Finmeccanica ha comunicato i risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno, archiviato con un calo di tutte le principali voci, fatta eccezione per l’utile netto che ha invece registrato un forte rialzo.

Più nel dettaglio, nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2012 Finmeccanica ha registrato ricavi pari a 3,69 miliardi di euro, in flessione del 4% rispetto ai 3,86 miliardi realizzati nei primi tre mesi dello scorso esercizio. Il risultato operativo è calato del 20%, passando da 215 milioni a 173 milioni di euro, con un conseguente calo della marginalità dal 5,6% al 4,7%.

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L’utile netto ha invece registrato una forte crescita. Se si esclude la quota di terzi, infatti, il risultato netto è passato da 7 milioni a 18 milioni di euro, un risultato reso possibile soprattutto grazie alla forte riduzione del carico fiscale.

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L’indebitamento netto è invece peggiorato, attestandosi alla fine di marzo a 4,52 miliardi di euro dai 3,44 miliardi di inizio anno. Al 31 marzo il portafoglio ordini è risultato pari a complessivi 45,72 miliardi di euro, in incremento di 3,48 miliardi di euro rispetto all’inizio dell’anno.

Contestualmente alla diffusione dei risultati realizzati nel corso del primo trimestre 2012, il gruppo ha fatto sapere di prevedere per l’esercizio in corso ricavi compresi tra 16,9 miliardi e 17,3 miliardi di euro, mentre il risultato operativo dovrebbe attestarsi a 1,1 miliardi di euro.

A Piazza Affari stamane il titolo Finmeccanica a pochi minuti dall’apertura della seduta segna un rialzo dello 0,06% a 3,18 euro.