Scandalo Fastweb

Ieri il titolo Fastweb è crollato in borsa, questo crollo è dovuto dall’arrivo di un ordine di custodia cautelare arrivata al ex socio e top manager Silvio Scaglia.
Questo Scandalo ha portato il titolo Fastweb a perdere un ben 4,36% portandolo ad un valore di 15,56€ molto vicino al minimo storico della compagnia di 15,31€.

Silvio Scaglia ora si trova all’estero per lavoro, ha pero dato un mandato ai suoi avvocati per concordare il giorno del suo interrogatorio, dicendo anche di essere estraneo ai fatti.
Ora Silvio Scaglia è presidente di Bublegum una tv web di Dublino.



La Procura capitolina, ieri mattina, ha richiesto al GIP Aldo Morgigni di emettere un mandato di arresto verso Silvio Scaglia e altri 56 ex dirigenti della compagnia telefonica, queste persone avevano amministrato la società tra il 2003 e il 2006.
Queste persone sono indagate nell’ambito di un inchiesta su riciclaggio e frode di 2 miliardi di euro.
I soldi riciclati provenivano da operazioni commerciali fittizie di compravendita di servizi di interconnessione telefonica.

Tra gli indagati spunta anche il nome dell’attuale amministratore delegato Stefano Parisi, indagato per concorso in associazione a delinquere finalizzato all’evasione fiscale per fatti commessi dal 2003 al 2007.
Altro indagato è il senatore del PDL Di Girolamo
accusato di essere un affiliato dell’ndrangheta nelle istituzioni.
Altre indagati sono gli amministratori delegati e i dirigenti di un altra nota società di telefonia, Telecom Italia Sparkler questa società è controllata al 100% da Telecom Italia.

Il processo per riciclare il denaro consisteva nel trasportare i capitali in una rete di società costituite in Italia e all’estero, queste società utilizzate società di comodo e società off-shore dislocate in tutta l’Europa