Pil Grecia 2011-2012 negativo

Nessuna ripresa dell’economia greca per l’anno in corso, ma neanche per il 2012; solo nel 2013, si stima, arriverà la tanto sospirata ripresa del ciclo economico. Sono queste, in estrema sintesi, le previsioni sul prodotto interno lordo della Grecia a valere sul biennio 2011-2012 stando a quanto affermato da un rappresentante ellenico per l’FMI, il Fondo Monetario Internazionale.

In particolare, si prevede per l’anno in corso una forte contrazione del Pil della Grecia, pari a ben il 5,5%, mentre per il 2012 è atteso un rallentamento della discesa con un -2,5% che, in ogni caso, è particolarmente pesante e dannoso per l’euro. D’altronde le misure per il risanamento varate dal Governo greco per rispettare gli impegni con l’Europa sono a dir poco depressive, ragion per cui è inevitabile che a pagare lo scotto dell’austerità sia la crescita e nel complesso tutto il popolo ellenico.

Europa KO per colpa della Grecia

La banca tedesca Bundesbank è stata critica nei confronti del piano di Salvataggio della Grecia da parte dei paesi dell’Euro-zona.
Lo rivela il giornale tedesco FrankfurterRundschau che ha pubblicato oggi un documento interno all’istituto.

Secondo il rapporto l’accordo tra i capi Europei non ha minimamente preso in considerazione le Banche, l’istituto ribadisce che il piano di Salvataggio Della Grecia potrebbe comportare dei rischi per la stabilità economica che non dovrebbero essere sottovalutati.

Oggi il governo tedesco ha ribadito la sua posizione nei confronti della crisi finanziaria greca , nel momento in cui lo spread dei titoli greci segnavano dei nuovi record.

Rating UK a rischio

Ieri Standard & Poor ha avvertito la Gran Bretagna che se non ridurrà subito il debito pubblico il rating sarà abbassato da tripla A a AA-(stesso rating Italiano).
S&P ha confermato l’outlook negativo del paese Britannico, lasciando per ora invariato il rating AAA.

Il rating della Gran Bretagna verrà rivisto all’indomani delle elezioni politiche, infatti pesa molto l’indecisione dei cittadini britannici su chi votare, a tal punto che i due candidati si equivalgono come preferenze.

Pacchetto Aiuti Grecia

Ieri i paesi dell’Euro-Zona hanno approvato un pacchetto di aiuti, preconfezionato dalla Germania.
Questo piano più che una vittoria per l’Unione Europea è una vittoria per la Germania che ha fatto di tutto per evitare la creazione di un fondo monetario europeo.

Il piano mette a disposizione al paese ellenico una quota che va dai 20 ai 23 Miliardi di euro per evitare cosi alla Grecia la possibilità di un mancato rifinanziamento dal valore di 16 Miliardi di Euro.

Vertice Europeo sulla Grecia

Oggi il presidente della BCE ha dichiarato ,durante il consiglio europeo tenutosi oggi, che bisogna creare una strategia per garantire la stabilità dell’Euro-Zona.
Oggi infatti a Bruxelles si è riunito il Consiglio Europeo per parlare del caso Grecia che sta portando l’euro a una caduta libera.

Fino ad ora il Consiglio Europeo non ha preso nessuna decisione importante , infatti tutte i possibili compromessi studiati fino ad ora non sono stati approvati davanti all’intransigenza della Germania.

Questa decisione da parte del Paese Sassone potrebbero portare enormi fratture nel sistema economico europeo,portando persino al fallimento della moneta unica.

Atene chiede Aiuto a FMI

Nei giorni che vanno dal 2 al 4 Aprile, secondo analisti esperti del settore, la Grecia potrà chiedere al Fondo Monetario Internazionale.
In questi 2 giorni ci sarà la conferenza del fondo monetario Internazionale, e Papandreu non ha escluso la possibilità di richiedere un aiuto al Fondo Monetario Internazionale, ma ribadisce che se ci sarebbe una soluzione Europea lui la preferirebbe.

Queste rivelazioni sono arrivate dalla sede del Down-Jones, che percepisce un aria pessimista arrivare da Atene su una possibile soluzione Europea alla crisi del paese Ellenico.
Il premier del paese Ellenico per ora non ha smentito niente, ma dice che il paese ha attuato delle misure che lo proteggono da un eventuale Default Finanziario.

Fondo Monetario Europeo 2° Parte

Stasera i ministri delle finanze dei vari paesi dell’Unione Monetaria Europea saranno riuniti a Bruxelles dove si parlerà di un Fondo Monetario Europeo che servirà ad aiutare tutti i paesi dell’Euro-Zona in difficoltà Economica.
Fonti del Euro-Zona confermerebbero la concretizzazione di questo fondo che aiuterà molto tutti quei paesi dell’area euro in difficoltà, e verrà utilizza molto come strumento finanziario.

Stasera potrebbe dunque arrivare un accordo tra i vari ministri che poi pian piano sarà concretizzato dai vari tecnici della commissione Europea e da una task force del Euro-gruppo.

Sarkozy sostiene la Grecia

In Questi giorni il premier Greco,Papandreu, ha incontrato il presidente Francese Sarkozy.
Secondo il presidente Francese il modo migliore per aiutare la Grecia e far si che i paesi dell’Euro-zona Rispettino gli accordi presi.
Papandreu ricorda anche che la speculazione sulla crisi Greca deve essere un tavolo di prova per l’Europa e l’Euro e bisogna affrontarlo con precisione.

Per la Grecia la commissione Europea di Bruxeles sta avviando la creazione di un fondo monetario Europeo
, questo fondo sarà una vera e propria istituzione che aiuterà qualsiasi paese dell’Euro-Zona in crisi.
Per ora la commissione Europea ne sta discutendo con la Francia, Germania, Italia ed altri paesi Europei.

Attuazione Piano Grecia

Oggi il governo Greco ha dato il via libera ad un gruppo di banche di lanciare dei Bond in base decennale.
L’operazione prospetta un premio di 310 punti base sopra il midswap, la Grecia ha effettuato questa manovra grazie ai Rating elevati.
I rating Greci sono molto elevati, infatti el agenzie di rating più importasnti hanno dato A2(Moody’s), Bbb+(S&P e Fitch).
Questi rating garantiscono agli acquirenti dei Bond la solvibilità del governo greco.

Secondo il Governo Greco queste misure riusciranno a contenere il debito pubblico Greco fino alla fine del 2010, ma saranno necessarie delle nuove misure per quanto riguarda gli anni seguenti.
La cosa più importante secondo il governo è riguadagnare la credibilità e la stabilità, questa stabilità servirà anche all’unione monetaria europea per far risalire le quotazioni dell’Euro.

Borse in Calo

Oggi le borse Europee sono partite al ribasso, infatti Parigi e Francoforte alle 9 di stamattina perdono lo 0,50%, a pesare cosi tanto sulle borse Europee sono i timori legati alla Grecia.
Ieri le agenzie di rating hanno annunciato che la valutazione del titolo di debito Greco potrebbe avere un ribasso considerevole(dovuto alla impossibilità di pagare i debiti).

Oggi anche le borse asiatiche hanno chiuso in calo, la borsa di Tokyo ha perso lo 0,9%.