Endesa conclude cessione con Goldman Sachs

Endesa e Goldman Sachs sono finalmente riuscite ad arrivare ad un accordo che prevede la cessione dell’80% della rete di gas di Endesa verso un corrispettivo pari a 800 milioni di euro, al fine di ridurre l’indebitamento di Enel entro la fine dell’anno.

Le voci di trattative in corso tra le due società erano state confermate nei giorni scorsi dalla controllata di Enel, tuttavia solo poche ore fa è arrivato l’annuncio della conclusione definitiva dell’accordo.


Enel, in particolare, ha intenzione di riuscire a ridurre il suo indebitamento entro la fine dell’anno a 45 miliardi di euro dai 51 miliardi registrati al 31 dicembre 2009, tuttavia questa della cessione a Goldman Sachs è solo l’ultima operazione in ordine di tempo volta alla dismissione di Endesa, tra queste rientrano infatti anche la cessione del 50% della propria controllata greca e la vendita della rete ad alta tensione alla società spagnola REE. Endesa, inoltre, ha fatto sapere che la cessione della rete gas include anche la quota del 35% di Gas Natural in Gas Aragon.

Senza contare che prima dell’Ipo di Enel Green Power il colosso energetico italiano ha intenzione di riuscire a vendere una quota di minoranza in grado fruttare almeno 3 miliardi di euro. Secondo quanto riportato pochi mesi fa dal quotidiano La Repubblica tra i possibili candidati ad acquistare questa quota di minoranza c’è anche Benetton.