Benetton esce da Piazza Affari

Le azioni Benetton a partire da oggi non sono più presenti a Piazza Affari. Edizione Srl, infatti, ha dato corso alla procedura congiunta per l’adempimento dell’obbligo di acquisto e contestuale esercizio del diritto di acquisto di 3.387.307 azioni ordinarie ancora in circolazione di Benetton Group, corrispondenti a circa l’1,85% del capitale sociale.

Attraverso apposito comunicato stampa diffuso stamane, in particolare, Edizione ha fatto sapere di aver confermato all’emittente l’avvenuto deposito e la disponibilità delle somme per il pagamento del corrispettivo di tale procedura congiunta sul conto corrente vincolato di immediata liquidità aperto presso Cassa di Risparmio del Veneto.

ESITO OPA BENETTON

Come già anticipato nei giorni scorsi, il prezzo pagato da Edizioni per ciascuna azione è pari a quello corrisposto per l’adempimento dell’obbligo di acquisto, ossia pari a 4,60 euro per azione, per un controvalore pari a complessivi 15.581.612,20 euro. In ogni caso, tuttavia, l’obbligo di pagamento di tale corrispettivo si intenderà assolto nel momento in cui le relative somme saranno trasferite agli intermediari depositari da cui provengono le azioni residue.

Il delisting di Benetton, ricordiamo, ha come obiettivo quello di attuare un efficace processo di ristrutturazione dell’azienda. La famiglia Benetton si è infatti detta convinta che facendo tornare il gruppo Benetton un’azienda privata sarà più facile attuare un rilancio dell’azienda al fine di renderla competitiva rispetto alle altre aziende del settore, in quanto ci sono senza dubbi più spazi di manovra. A questo si va poi ad aggiungere l’eliminazione delle preoccupazioni e dell’ansia derivanti dall’obbligo di pubblicazione dei risultati trimestrali.