Bilancio trimestrale Goldman Sachs luglio settembre 2010

Goldman Sachs ha chiuso il terzo trimestre 2010 con un utile netto pari a 1,90 miliardi di dollari, ovvero 2,98 dollari per azione, in calo rispetto ai 3,19 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno ma superiore alle attese degli analisti che avevano previsto un utile per azione di 2,28 dollari.

Stessa cosa vale anche per i ricavi che si sono attestati a 8,90 miliardi di dollari, mentre le previsioni parlavano di 7,92 miliardi. In crescita anche il Tier 1 common ratio che è salito del 13% dal 12,5% di fine giugno.


La principale attività di Goldman Sachs è sempre quella legata al trading che è riuscita a portare nelle casse dell’istituto ricavi per 6,38 miliardi di dollari, in calo del 36% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 3% nei confronti del precedente trimestre. Nel periodo in esame il giro d´affari dell’investment banking ha registrato un incremento del 24% a 1,12 miliardi di dollari mentre le attività di asset management nel terzo trimestre si sono attestate a 1,02 miliardi, in crescita del 5% rispetto al terzo trimestre 2009.

Ala luce dei risultati conseguiti nel corso del periodo luglio-settembre 2010 Goldman Sachs ha deliberato il pagamento di un dividendo trimestrale di 35 centesimi per azione.

Lloyd Blankfein, amministratore delegato di Goldman Sachs, ha così commentato i conti trimestrali: “I risultati del terzo trimestre riflettono la solida performance in tutti i nostri business. Mentre le condizioni economiche sono in costante cambiamento in molti importanti mercati, noi abbiamo beneficiato della forza del nostro bilancio e del nostro robusto modello di business“.