
Il 2013 si è aperto con qualche difficoltà per l’oro, dopo che lo scorso anno è stato il 12-esimo consecutivo di rialzi che ha consentito al metallo giallo di confermarsi come l’investimento più redditizio degli ultimi dieci anni. Negli ultimi mesi del 2012, soprattutto dopo l’annuncio del terzo piano di quantitative easing della Fed a inizio settembre, gli analisti finanziari e gli altri esperti del settore hanno diffuso previsioni quasi trionfalistiche sull’oro. In molti casi il target price è stato fissato a 1.900 dollari o addirittura a 2.000 dollari l’oncia.