Generali possibile cessione quota Rcs

Il patron di Tod’s, Diego Della Valle, ha chiesto che alla prossima riunione del Consiglio di amministrazione di Generali venga messa all’ordine del giorno la cessione della quota del 3,7% detenuta dal gruppo in Rcs.

Secondo Della Valle, in particolare, la cessione della quota Rcs è un’operazione necessaria perchè è fonte di continui malumori, non rappresenta il core business per la società triestina e non ha alcuna utilità ai fini dello sviluppo.


Una risposta alle dichiarazioni dell’imprenditore è arrivata dal vicepresidente di Generali, Vincent Bollorè, che uscendo dalla sede romana della compagnia triestina ha affermato che la cessione della quota Rcs sarà valutata con attenzione e potrebbe essere discussa nel corso della prossima riunione del consiglio di amministrazione, o al massimo in quella successiva.

Questa, tuttavia, non è la prima volta che Diego della Valle interviene sul questo tema, solo pochi giorni fa aveva sottolineato la necessità di proteggere il Corriere della Sera contro i tentativi di compromettere i rapporti tra soci, giornalisti e direzione, citando espressamente la lettera in cui Generali figurava in veste di firmataria senza saperne nulla. La lettera in questione è quella in cui alcuni grandi azionisti del patto di Rcs si definivano insoddisfatti della linea editoriale del Corriere, la cui esistenza è stata però smentita dal presidente di Rcs Piergaetano Marchetti.

Della Valle ha definito il Corriere della Sera “un’azienda che deve diventare moderna e che ha un grande futuro davanti“.