Zew tedesco balza ai massimi dal 2010

A sorpresa l’indice tedesco Zew, che misura le aspettative sull’economia della Germania, a febbraio è balzato sui livelli più alti dal 2010. Gli analisti finanziari si aspettavano un dato migliore rispetto a gennaio, ma non fino a questo punto. L’indice Zew è salito a 48,2 punti, mentre il mese scorso si era attestato a 31,5 punti. Le stime di consenso erano per un incremento fino a 35 punti. Ad ogni modo si tratta del terzo rialzo mensile consecutivo. Sul forex l’euro resta stabile nei confronti di dollaro e yen.

Tassi bond tedeschi ancora in rialzo

L’asta dei titoli di stato quinquennali della Germania ha evidenziato ancora una volta una leggera crescita del rendimento dei titoli teutonici, come accaduto anche nelle ultime aste di titoli a breve termine. Il Tesoro tedesco ha collocato 3,269 miliardi di euro di Bund a 5 anni. Il rendimento lordo è cresciuto allo 0,68% dallo 0,41%, mentre la domanda è stata 1,9 volte maggiore dell’offerta. Nelle ultime settimane la curva dei tassi della Germania ha visto salire il rendimento dei Bubill a 12 mesi e dello Schatz biennale su valori positivi.

Forex euro/dollaro verso 1,34 dopo ottimo Zew tedesco

Il tasso di cambio euro/dollaro è molto volatile quest’oggi, ma da circa un’ora sta evidenziando un rally intraday molto robusto che finora ha spinto le quotazioni fino in area 1,3360. A mettere il turbo al cambio è la diffusione dell’ottimo dato sullo Zew tedesco, che ha generato forti acquisti sui mercati europei. L’indice che misura la fiducia delle imprese tedesche è salito sui massimi da magggio 2011. A gennaio è avvenuto un balzo inatteso a 31,5 punti. A dicembre l’indice Zew era fermo a 6,9 punti.

Forex euro/dollaro respinto sulla resistenza di 1,34

Il tasso di cambio euro/dollaro sta formando una fase laterale sui top di periodo, dopo aver incontrato una forte resistenza in area 1,34. Sette giorni fa le quotazioni erano sui massimi degli ultimi dieci mesi a 1,3403, ma da quel momento l’andamento del cambio è stato piuttosto incerto complici anche le prese di profitto dei trader di breve termine a seguito del robusto rally delle ultime settimane. Venerdì 18 gennaio c’è stato un nuovo tentativo dei compratori di superare l’area di resistenza di 1,34, ma senza successo.

Forex: euro/dollaro a 1,3250 dopo taglio stime pil tedesco

Secondo giorno consecutivo di vendite sulla moneta unica europea, appesantita dal calo generalizzato sui principali listini azionari continentali, dalle parole di Juncker e dal taglio delle stime di crescita della Germania. Sul forex l’euro perde terreno contro dollaro, yen e franco svizzero, mentre riesce a mantenersi forte rispetto alla sterlina che al momento risulta la più venduta tra le major currencies. Dopo aver toccato un top a 9 mesi a 1,34 su dollaro americano, l’euro ha iniziato una decisa correzione dei prezzi fino in area 1,3250.

Grecia problemi in vista

Dopo poche ore dall’arrivo dei commissari dell’Unione Europea ad Atene giungono nuove indiscrezioni su dei possibili problemi della Grecia.
Il giornale Market News ha riportato oggi , che il governo Papandreu starebbe rinegoziando l’accordo dei 16 paesi dell’Unione Europea che avevano preso parte al vertice Europeo sul caso Grecia.
Secondo il giornale le condizioni imposte dal Fondo Monetario Internazionale sarebbero troppo onerose e severe.

Un’altra frecciatina contro la Grecia arriva dai dati Euristad che ha collocato il disavanzo della Grecia del 2009 al 14% del Pil contro invece 12,7% dichiarato ufficialmente.

Maxi Bond Grecia

Il paese Ellenico si prepara a lanciare una nuova ondata di Bond per un valore tra i 5 e i 10 Miliardi di Dollari,ma questa volta punta sui risparmiatori americani e non su quelli europei.
L’emissione di nuovo titolo pubblico ,a maggio, consentirà alla Grecia di pagare i debiti a scadenza per un totale che oscilla tra i 9 e i 10 Miliardi di titoli e interessi emessi molto prima.

Con questa mossa il paese ellenico sta diversificando la propira base di investitori, infatti George Papaconstantinou, ministro delle finanze greco farà un giro degli Stati Uniti per cercare di convincere il maggior numero di persone a investire nei titoli del debito pubblico greco.

Pacchetto Aiuti Grecia

Ieri i paesi dell’Euro-Zona hanno approvato un pacchetto di aiuti, preconfezionato dalla Germania.
Questo piano più che una vittoria per l’Unione Europea è una vittoria per la Germania che ha fatto di tutto per evitare la creazione di un fondo monetario europeo.

Il piano mette a disposizione al paese ellenico una quota che va dai 20 ai 23 Miliardi di euro per evitare cosi alla Grecia la possibilità di un mancato rifinanziamento dal valore di 16 Miliardi di Euro.