Hedge funds scommettono contro la Germania

La debolezza della zona euro potrebbe ben presto non riguardare più soltanto i paesi “periferici”, cioè i cosiddetti PIIGS, ma anche i paesi “core”. Negli ultimi tempi alcuni paesi core hanno cominciato ad accusare delle difficoltà a causa dell’eccessivo deficit pubblico e per tensioni sul rischio politico (Francia e Olanda su tutti). Tuttavia, in gran silenzio sembra che i fondi speculativi stiano scommettendo addirittura contro il porto sicuro per eccellenza, cioè la Germania. Infatti, le polizze assicurative per proteggersi da un eventuale crack di Berlino sono in netto aumento.

Secondo i dati della Dtcc, il valore netto totale delle polizze anti-crack sulla Germania è salito a 19,8 miliardi di euro, poco sotto il record storico di novembre 2011 e di poco inferiore al volume dei Cds sull’Italia. L’exploit dei Cds sul debito tedesco è evidente: da 66 punti si è passati a 87 punti nella seduta di ieri. Ma chi scommette contro la Germania e perché?

PERCHE’ LA GRECIA PUO’ USCIRE DALL’EURO NEL 2012

Secondo gli addetti ai lavori il principale hedge fund che sta scommettendo contro il paese tedesco è quello di John Paulson, famoso per aver sfruttato primadi tutti il ribasso successivo allo scoppio della crisi dei mutui subprime a partire dal 2007. Di recente Paulson aveva pronosticato il default della Grecia entro fine marzo (poi salvata con una maxi-ristrutturazione del debito) e il crack dell’euro.

INVESTIRE IN TITOLI DI STATO TEDESCHI NEL 2012

I Bund sono sui massimi di tutti i tempi su diverse scadenze (2, 5, 10 e 30 anni) e mostrano rendimenti reali negativi. Si pensa che a comprare Bund siano soprattutto i risparmiatori tedeschi, mentre gli hedge funds potrebbero aver iniziato a costruire le basi per posizioni massicce al ribasso. Paulson starebbe puntando su un crollo della credibilità della Germania, acquistando Cds per assicurarsi dal crack dell’area euro.