Previsioni prezzi e andamento vendite immobili 2011

Secondo alcuni esperti del settore interpellati da CorrierEconomia, nel 2011 il mercato del mattone non subirà grandi scossoni rispetto all’anno appena trascorso.

Come al solito l’andamento dei prezzi e delle compravendite dipenderà da tre importanti fattori: l’andamento dei tassi di interesse, in quanto una loro eventuale salita andrebbe a determinare un mutamento della composizione della domanda, ossia un incremento degli investitori e un decremento di coloro che acquistano un immobile semplicemente per abitarci; l’andamento dell’occupazione, in quanto la vendita degli immobili cresce proporzionalmente all’aumento dell’occupazione e alla diminuzione dei lavoratori precari; l’instabilità politica, in quanto si ritiene che per motivazioni di carattere psicologico nel periodo antecedente le elezioni diminuiscono le compravendite di immobili.


Secondo Guido Lodigiani di Gabetti nel 2011 ci sarà un incremento delle vendite di immobili da parte degli investitori, sopratutto in grandi città come Roma e Milano. Questo orientamento è condiviso anche da Mario Breglia di Scenari Immobiliari, secondo cui le compravendite nel corso del 2011 dovrebbero attestarsi tra 650 e 670 mila.

Di tutt’altro parere, invece, Luca Dondi di Nomisma, secondo cui nel 2011 i principali compratori non saranno gli investitori ma coloro che acquistano un immobile per uso abitativo, motivo per il quale aumenteranno le compravendite di immobili situati in zone periferiche, in relazione ai quali al momento c’è un eccesso di offerta.

Gli esperti, tuttavia, sono sostanzialmente concordi nel ritenere che nel corso dell’anno appena iniziato i prezzi rimarranno sostanzialmente invariati rispetto al 2010, con qualche lieve calo isolato.