Cdp aumenta piano EMTN a 8 miliardi

Cassa Depositi e Prestiti ha deciso di aumentare l’importo complessivo massimo del programma Euro Medium Term Notes (EMTN), raddoppiando la potenza di fuoco a supporto dell’attività di finanziamento di progetti infrastrutturali a 8 miliardi di euro da 4 miliardi. E’ stato deciso ieri nel consiglio d’amministrazione del fondo mobiliare presieduto dal presidente Franco Bassanini. Il programma EMTN è nato nel 2005 e ha consentito a Cdp di fare ricorso allo strumento delle obbligazioni, non garantite dallo stato e collocate presso investitori istituzionali, per finanziamenti a privati di progetti che non possono essere sostenuti dal risparmio postale.

Dal 2009 EMTN è utilizzabile anche per supportare società private per investimenti promossi dal settore pubblico e di interesse pubblico. Il cda di Cdp ha autorizzato anche l’emissione di nuovi titoli per un ammontare pari a 3 miliardi di euro, da effettuare entro il 31 dicembre 2013. Cdp ha spiegato che questa decisione è stata presa per venire incontro alle nuove esigenze dal lato degli impieghi.

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Infatti, l’importo nominale totale dei titoli emessi finora ammonta a 3,7 miliardi di euro per cui prima della decisione di ieri c’era la possibilità di far leva solo su altri 300 milioni considerando il tetto massimo fissato a 4 miliardi. Ora Cdp potrà contare su nuove importi risorse da utilizzare per il finanziamento di progetti legati al settore delle infrastrutture.

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Ieri il cda di Cdp ha anche approvato un miliardo di euro di nuovi finanziamenti: 424 milioni destinati ai trasporti, 400 milioni per una società che opera nel settore delle reti per l’energia e 270 milioni per un’operazione di Export Banca per sostenere l’export italiano, in collaborazione con Sace.