Italcementi promosso dagli analisti

Nel corso delle ultime ore due importanti banche d’affari hanno annunciato di aver rivisto al rialzo la loro valutazione sul titolo Italcementi. Si tratta di Equita, che ha portato il rating da “reduce” a “hold” con target price a 4 euro, e di Citigroup, che ha migliorato il giudizio portandolo da “sell” a “neutral”.

A spingere gli analisti ad una revisione è stato soprattutto il piano di riduzione dei costi annunciato nei giorni scorsi dalla società e che dovrebbe consentire risparmi quantificabili in circa 40 milioni di euro all’anno.

Titolo Italcementi bocciato dagli analisti

Gli analisti di Banca Imi hanno comunicato stamane di aver ridotto il rating sul titolo Italcementi portandolo da “buy” a “hold” e il target sul prezzo da 8,65 a 4,95 euro.

La decisione di rivedere al ribasso la valutazione sul titolo è stata presa in seguito alla riduzione delle stime Eps 2011-2012 del 9,3% circa, un taglio che si è reso necessario a fronte del peggioramento delle previsioni sull’Egitto, dove si stima che influiranno negativamente sui profitti della società l’inflazione e il calo del prezzo del cemento.

Italcementi bocciato dal mercato

Che questo non fosse un buon periodo per il comparto delle costruzioni lo si era già capito alcuni mesi fa, quando Goldman Sachs decise di declassare il settore delle costruzioni in vista dell’arrivo di un periodo piuttosto difficile che, almeno stando alle previsioni, durerà per buona parte del 2011.

L’ulteriore conferma, qualora ce ne fosse bisogno, arriva dall’improvviso pessimismo dei principali broker su Italcementi, già declassato ad agosto da Goldman Sachs insieme all’intero comparto. L’ultima banca in ordine di tempo è stata Banca Leonardo che lo scorso 20 ottobre ha tagliato il rating portandolo da “buy” a “underweight” e il target price da 7,5 a 6,5 euro. Gli stessi analisti, tuttavia, hanno confermato il rating “buy” sulle azioni di risparmio, anche se in questo caso il target price è stato portato da 5,3 a 4,7 euro.