Spese Conto Corrente

Ieri ho parlato di come scegliere un conto corrente e che cosa è un conto corrente in termini tecnici, oggi vi darò alcune dritte per capire come le spese del conto possono influenzare la scelta su quelli con meno spese.

La maggior parte delle commissioni sono da tenere sott’occhio, infatti possono abbassare di una decina di euro mensilmente la liquidità, e ne esistono di varie, applicate in base alla banca.



Una delle spese da controllare è quella di tenuta conto, che possono essere fisse o variabile, ci sono alcuni conti che fanno spendere una quota fissa all’anno per effettuare determinate operazioni, che variano da una trentina a un centinaio di euro, o altre banche che fanno pagare soltanto i costi ad operazione, esempio ogni operazione 0,50 centesimi fino ad arrivare ad un euro.

Altre spese da tenere sott’occhio sono i canoni fissi annui che possono arrivare a costare fino alla bellezza di 76 Euro, queste due spese hanno avuto un rialzo pesante oltre il 26% dal 2008.

Per i prelievi bancomat ormai si paga 1,59 euro fino a punte di 2 euro.
Altre due commissioni che potrebbero pesare sono quelle su richiesta resoconto e prelievo allo sportello, che possono arrivare addirittura a 2 euro.

Una spesa che può essere evitata è l’invio dell’estratto conto via posta che se inviato via e-mail vi farà trentina di euro annui.