Jeff Bezos lascia il ruolo di amministratore delegato di Amazon a Andy Jassy: una decisione presa per dedicarsi ad altri progetti senza rimanere completamente legato all’azienda che lo ha reso negli anni precedenti l’uomo più ricco del mondo.

Jeff Bezos lascia il ruolo di amministratore delegato di Amazon a Andy Jassy: una decisione presa per dedicarsi ad altri progetti senza rimanere completamente legato all’azienda che lo ha reso negli anni precedenti l’uomo più ricco del mondo.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ovvero l’Antitrust, ha aperto un istruttoria nei confronti di Google: l’ipotesi è quella di un abuso di posizione dominante.

Sono molte le illazioni e le indiscrezioni stampa che potranno essere confermate solo se oggi, nel corso del cda di Mediaset si affronterà il problema Vivendi: intanto però si parla di un possibile accordo tra le due parti e la possibile entrata della questione Canal Plus all’interno delle contrattazioni tra le due parti.

Il prossimo cda di Tim, previsto per il 31 agosto prossimo, dovrebbe lanciare ufficialmente la società FiberCop nella quale dovrebbe poi confluire anche Open Fiber: uno strumento comune per gestire le infrastrutture della rete a banda larga in Italia.Nel frattempo, sul tema, è arrivato il via libera da parte del Governo.

Mediaset abbandona il progetto MFE ma non le mire “espansionistiche” che l’hanno portata a lottare per più di un anno contro Vivendi: i francesi, grazie alla legge spagnola, hanno vinto la partita, costringendo l’azienda dei Berlusconi a cercare delle alternative.

Intesa Sanpaolo ha conquistato Ubi Banca: l’offerta lanciata ha toccato con due giorni d’anticipo il 71,91%, superando il 66, 67% considerato come livello ottimale da raggiungere. Non vi è stato bisogno di sfruttare il tempo supplementare messo a disposizione dalla Consob per portare a termine l’operazione.

L’OPS di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca parte oggi e si concluderà il prossimo 28 luglio: quello che è stato uno dei principali “intrattenimenti” del mondo finanziario italiano, anche nel corso di questa pandemia di Coronavirus, entra finalmente nel vivo.

FCA è vicino alla conclusione delle pratiche necessarie all’ottenimento, da parte di Intesa Sanpaolo, del prestito da 6,3 miliardi che prevede garanzie statali come stabilito dal Decreto Liquidità: scopriamo insieme quali sono le condizioni che l’azienda deve rispettare per ottenere il denaro.

FCA incassa il via libera d’Intesa Sanpaolo al prestito garantito dallo Stato al fine di sostenere la filiera italiana dell’ Automotive: una decisione che apre le porte a un intervento di aiuti importante nei confronti dei lavoratori del settore del nostro paese.

Tra le misure messe a punto dal Governo Italiano per contrastare l’emergenza coronavirus in atto nel nostro paese vi è quello di prestiti garantiti dallo stato, al fine di sostenere le imprese italiane nella ripresa del lavoro dopo i mesi d’isolamento sociale forzato. Facciamo chiarezza sui documenti necessari per ottenere il finanziamento.
