Fiat Industrial target 2013 tagliati dopo risultati primo trimestre

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A Piazza Affari nel corso del pomeriggio, dopo la pubblicazione dei risultati relativi al primo trimestre dell’anno, il titolo Fiat industrial ha invertito la rotta e virato al ribasso fino ad essere sospeso dalle contrattazioni, anche se solo per pochi minuti.

Ad influire negativamente sul titolo sono stati non tanto i dati relativi ai primi tre mesi dell’anno, quanto più la decisione di rivedere al ribasso le previsioni per l’intero 2013.

Cnh accoglie seconda offerta Fiat Industrial

L’ultimatum lanciato da Sergio Marchionne e il dividendo straordinario di 10 euro per azione hanno sortito l’effetto sperato.

Lo Special Committee di Cnh ha infatti accolto positivamente la seconda offerta avanzata dal Lingotto nei giorni scorsi, decisamente più conveniente sia per la società stessa che per i suoi azionisti, e ha pertanto dato mandato ai suoi advisor di lavorare per negoziare la stesura definitiva dei documenti.

Titolo Fiat Industrial in calo per conti Deere

Stamani a Piazza Affari il titolo Fiat Industrial viaggia in territorio negativo segnando una flessione di oltre due punti percentuali.

Il calo è stato ricondotto principalmente alla pubblicazione dei risultati realizzati da Deere, il principale concorrente di Cnh. La società statunitense, infatti, ha comunicato di aver archiviato il secondo trimestre dell’anno con un utile per azione di 1,98 euro, ben 33 centesimi in meno rispetto all’utile per azione realizzato nello stesso periodo dello scorso anno. Al contrario, i ricavi hanno registrato un incremento, seppur lieve, passando da 9,59 a 9,53 miliardi di euro.

Ipotesi fusione Fiat industrial e CNH Global

Fiat Industrial attraverso apposito comunicato stampa ha annunciato di aver presentato al consiglio di amministrazione di CNH Global una proposta di fusione che porterà alla costituzione di una nuova holding di diritto olandese, o di una struttura analoga, sulla base di rapporti di concambio da determinarsi in base ai prezzi di mercato delle azioni delle due società.

La proposta, oltre ad escludere la possibilità del riconoscimento di un premio per gli azionisti poiché la riduzione di costi sarebbe minima, prevede anche che una volta conclusa l’operazione le azioni della nuova entità derivante dalla fusione verrebbero quotate a Wall Street.

Fiat Industrial nuova struttura organizzativa

Fiat Industrial, società del Lingotto che controlla i marchi Iveco e Cnh, ha fatto sapere attraverso una nota di aver dato vita ad una nuova struttura organizzativa e di aver costituito il cosiddetto Industrial Executive Council (Iec), in altre parole l’organo esecutivo gerarchicamente più elevato dopo il consiglio di amministrazione.

L’Iec, in particolare, sarà composto dagli amministratori delegati delle società che fanno parte di Fiat Industrial e dai responsabili di quelle che sono considerate le funzioni chiave del gruppo.