Esito asta titoli di Stato 26 ottobre 2011

Sono tornati a salire in Italia i rendimenti dei titoli pubblici a breve termine. In data odierna, mercoledì 26 ottobre del 2011, il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha collocato sul mercato i Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) con scadenza a sei mesi per un controvalore complessivo pari a 8,5 miliardi di euro.

Ebbene, il tasso di aggiudicazione è stato pari al 3,53%, segnando così un sensibile rialzo rispetto ad un tasso di 3,07% registrato nella precedente asta di Bot aventi la stessa scadenza. A fronte di 8,5 miliardi di euro offerti, la domanda ha sfondato la soglia dei 13 miliardi di euro a conferma di come non ci siano problemi di rifinanziamento del debito per lo Stato italiano a fronte comunque di un prezzo da pagare dato da una maggiore spesa per interessi.



EMISSIONI TITOLI DI STATO QUARTO TRIMESTRE 2011

E sempre oggi, con data di regolamento fissata per il 31 ottobre del 2011, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato anche una nuova tranche di Certificati di Credito del Tesoro (Ctz) per un controvalore pari a due miliardi di euro. Ebbene, la domanda è stata doppia a fronte però di rendimenti, al 4,62%, che anche in questo caso si sono attestati in sensibile rialzo rispetto alla precedente emissione di Ctz che, lo ricordiamo, hanno una decorrenza ed una scadenza pari sempre a 24 mesi.

BOT E BTP RICHIESTE IN AUMENTO E RENDIMENTI IN CALO

Per venerdì prossimo, 28 ottobre del 2011, il Mef collocherà nuove tranche di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp) e di CCTEu, i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso euribor con scadenza a sei mesi.