La sterlina è reduce da una settimana di fluttuazioni: non tanto potenti da far trasalire gli investitori ma con abbastanza movimento da far notare come l’intervento di Theresa May sulla Brexit non abbia dato tanto spazio di crescita alla valuta.

La sterlina è reduce da una settimana di fluttuazioni: non tanto potenti da far trasalire gli investitori ma con abbastanza movimento da far notare come l’intervento di Theresa May sulla Brexit non abbia dato tanto spazio di crescita alla valuta.

Se la Gran Bretagna si aspettava che l’Unione Europea ci andasse leggera nell’approcciare la Brexit è stata davvero vittima di una delle più grandi illusioni politiche degli ultimi anni: le prime linee guida del passaggio messe a punto ufficialmente non sembrano essere tanto morbide nella propria posizione.

Si terrà nella giornata di oggi la quinta riunione annuale della BCE, la prima dal referendum sulla Brexit. Gli analisti non si aspettano clamorose novità. In altri termini non dovrebbero essere varati nuovi stimoli monetari.

La Gran Bretagna prepara le procedure per uscire dall’Unione europea dopo il referendum di una settimana fa, che ha sancito la vittoria del leave e dunque della Brexit.

Il verdetto del Referendum è: vittoria della Brexit. Una vittoria che ha letteralmente ribaltato gli ultimi sondaggi, dal momento che i cittadini inglesi hanno scelto di lasciare l’unione europea. Il “Leave” si è attestato al 51,9% contro il 48,1% del “Remain“.

La sterlina recupera in un mercato che in giornata ha pagato il ribasso delle quotazioni di Brexit, a seguito anche dell’uccisione in Gran Bretagna della deputata laburista e attivista pro Ue Jo Cox, che ha portato alla sospensione della campagna referendaria.

Un autentico shock economico. Per il momento è solo un’eventualità, e lo sarà fino al 23 giugno: questa è la data scelta per il referendum che potrebbe decretare la Brexit.

Si tratta di un autentico spauracchio, che da mesi intensifica la presenza della sua ombra su trader e analisti. In particolar modo su quelli inglesi, timorosi di investire e preoccupati per il futuro della Sterlina. Un futuro condizionato dal Brexit.

Sono giorni caratterizzati da forti movimenti sul mercato del Forex. I trader sono preoccupati dai timori relativi al fenomeno Brexit.